Tanti gli autori che animeranno il Festival del Libro e degli Scrittori Liguri i prossimi 14-15-16 luglio a Santo Stefano al Mare, presentando al pubblico le proprie opere in una sorta di “staffetta” che si concluderà con una grande serata di gala in cui le esibizioni live di vari artisti liguri (cantautori, musicisti, gruppi di ballo) si alterneranno ai saluti dei principali protagonisti della manifestazione.

Proprio nella serata finale di domenica 16 luglio, alle ore 19, nel salotto letterario di Piazza Cavour, lo scrittore e architetto Antonio Damele presenterà il suo ultimo lavoro, “Issa e Mirin. Un Amore Cosmico”, elaborato insieme alla moglie Maria e pubblicato da Bastogi Libri con gli pseudonimi di Adam El e e Maddo. Prendendo spunto da documenti esistenti, vangeli riconosciuti ed apocrifi e da alcune tradizioni provenzali, il romanzo narra la storia inventata, ma plausibile, di due giovani innamorati dall’Anima Luminosa e ricolma di Energia. “Quando due Anime, di portata cosmica, si incontrano su un pianeta, allora, attraverso la loro unione ed i loro insegnamenti, mettono le radici di un grande albero che porterà i suoi frutti solo con il passare degli anni. Questo è il racconto di due Maestri che hanno incarnato l’energia Cristica e quella di Madre Natura lasciando un’impronta profonda nella storia del genere umano. Gli uomini risvegliati cominciano solo oggi a comprendere la profondità del loro messaggio e ad essere amati per quello che sono stati e che hanno trasmesso. Ancora una volta sono emersi dalle pagine delle Scritture per insegnarci quello che abbiamo perduto e che lentamente stiamo ritrovando.”

Residente nel comprensorio di Riva Ligure, l’architetto Damele da sempre coltiva la passione per la scrittura e per la narrativa, spaziando con i suoi interessi dall’avventura al mistero, dall’esoterismo all’alchimia. Quello che presenterà al Festival di Santo Stefano al Mare è il suo terzo romanzo, seguito a “L’Armatura Lucente”, un viaggio fra il reale e l’immaginario, dove descrive, sotto forma di racconto, buona parte della sua vita e del suo pensiero esoterico, e “Verso Ucrònia”, un’epopea spazio-temporale in cui descrive le avventure di una famiglia  nordamericana verso una valle misteriosa.