Sabato prossimo, 8 aprile, a partire dalle ore 15.30, appuntamento al Museo “Clarence Bicknell” di Bordighera per l’incontro su “Bordighera-Tindari A/R”. I materiali degli scavi Lamboglia 1951-1956 nell’antica Tyndaris (Sicilia orientale)” a cura della prof.ssa Rosina Leone del Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, e della dott.ssa Daniela Gandolfi dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri.

Il progetto “Tindari 2015-2018” si propone di pubblicare i risultati delle campagne di scavo condotte dal 1948 al 1953 dall’Istituto nell’area delle mura e dell’insula IV della colonica greca-romana di Tindari, lavori che costituirono dopo quelli pionieristici svolti nella città romana di Albintimilium (Ventimiglia) una delle prime applicazioni “nazionali”, in un sito di età classica, del rigoroso metodo stratigrafico, con particolare attenzione ai contesti e ai materiali recuperati. Il progetto intende anche essere, tramite specifiche edizioni dei “Corsi di Studi Liguri”, un’importante esperienza didattica per la formazione delle nuove generazioni di studiosi, oltre che un veicolo per fare conoscere la storia, la cultura e il territorio del ponente ligure.

La conferenza di sabato prossimo intende presentare i primi risultati del progetto, avviato nel corso del 2014 e che ha portato a Bordighera, ospiti del Centro Nino Lamboglia, numerosi allievi e docenti del polo universitario torinese, che prevede la valorizzazione del grande lavoro svolto da Nino Lamboglia negli scavi della città siciliana negli anni cinquanta del secolo scorso, ponendo in luce il ruolo svolto dal Museo Bicknell per la diffusione del corretto metodo di indagine archeologica e i rapporti nazionali e internazionali che l’Istituto ha sempre promosso.

L’evento, aperto a tutta la cittadinanza, in cui è prevista anche la partecipazione del Sindaco di Bordighera arch. Giacomo Pallanca, è stato organizzato in collaborazione con lo Zonta Club di Bordighera e di Torino che insieme all’Istituto offriranno dopo la conferenza un brindisi.