I Carabinieri della Stazione Alessandria Principale hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal Tribunale di Vercelli, Aldo Stefano Codogno, di 36 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari per il reato di stalking. Il Tribunale di Vercelli, già dal maggio 2016, aveva applicato all’uomo le misure prima del divieto di avvicinamento e poi dell’obbligo di dimora ad Alessandria per il comportamento persecutorio posto in essere nei confronti della sua ex fidanzata, residente in provincia di Alessandria. L’uomo infatti, era arrivato ad appendere degli striscioni, con delle frasi rivolte alla donna, vicino alla casa di lei, costringendola a cambiare il suo stile di vita per non incontrarlo ogni volta che usciva di casa.

I Carabinieri della Stazione di Ticineto, competenti per territorio sul luogo di residenza della donna, avevano accertato numerose violazione agli obblighi imposti al Codogno, segnalandole al Tribunale di Vercelli ha decideva di porre l’uomo agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Alessandria. Nonostante questo provvedimento, giungeva i giorni scorsi a casa della donna una raccomandata dell’ex fidanzato, ma la vittima informava immediatamente i Carabinieri di Ticineto che iniziavano gli accertamenti, verificando che, nel tardo pomeriggio del 15 marzo, Codogno si era recato in un ufficio postale di Alessandria per spedire la lettera, violando la misura degli arresti domiciliari. Il Giudice, valutato che l’uomo non rispetta volutamente le prescrizioni impostegli, aggravava la misura disponendo l’accompagnamento in carcere.

Per questo motivo, il 30 marzo, giungeva ai Carabinieri della Stazione Alessandria Principale, competenti sul luogo di residenza del Codogno, il provvedimento restrittivo al quale veniva data immediata esecuzione, prelevando il Codogno dalla sua abitazione e accompagnandolo al Carcere Cantiello e Gaeta.