“I gravi incidenti, purtroppo anche mortali, che hanno interessato l’autostrada A10 negli ultimi giorni richiamano l’attenzione sulla necessità di rendere più efficienti le infrastrutture liguri, in particolare quelle del Ponente ligure, che subisce ogni giorno pesanti disagi con ripercussioni negative sulla mobilità dei tanti pendolari che si devono spostare quotidianamente da Ponente a Genova.” Lo dichiara l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino

Berrino sottolinea che il tavolo tecnico richiesto dal presidente Toti con Autostrade e ministero dei Trasporti per affrontare i nodi critici è sicuramente un primo passo importante per una maggiore sicurezza degli automobilisti e degli utenti della rete di collegamento ligure, in attesa che vengano realizzate importanti infrastrutture, attese da anni dal territorio, come la Gronda e il completamento del raddoppio ferroviario del Ponente

“La Gronda – continua l’assessore Berrino – alleggerirebbe il nodo di Genova, una delle tratte più pericolose d’Italia, decongestionandolo dal traffico merci. Benefici indubbi sarebbero portati dal raddoppio ferroviario del Ponente, con lo spostamento del sedime ferroviario a monte: l’opera consentirebbe l’utilizzo di trasportare merci su ferro, oggi impossibile a causa dell’inadeguatezza dell’infrastruttura e quindi costrette a viaggiare in prevalenza su gomma. Chi sostiene che le nuove infrastrutture non siano necessarie non ha a cuore la sicurezza di automobilisti e non conosce i disagi con cui ogni giorno i pendolari devono fare i conti”.​