Potrà sembrare strano che una ditta a circa 140 Km di distanza con sede nel Comune di Gavi, in provincia di Alessandria, si occupi della manutenzione del verde “orizzontale” cioè di siepi, aiuole, fiori, giardini e tanto altro, tranne gli alberi nella Riviera ligure di Ponente, ma la “colpa” non è dell’Amministrazione comunale di Diano Marina, che per risparmiare, due anni fa, si era affidata alla Stazione Unica Appaltante Regionale della Liguria per l’affidamento del servizio di manutenzione e gestione delle aree verdi.

Il 12 marzo 2015 la Regione aveva stipulato una convenzione-quadro con la Ditta Giustiniana di Gavi alla quale il Comune di Diano Marina, seguendo appunto le direttive regionali, aveva affidato il servizio.

L’appalto adesso è scaduto, ma siccome  la gestione del verde pubblico orizzontale è un servizio pubblico essenziale non derogabile per il Comune, che ne deve garantire la sufficiente copertura sia in ordine agli obblighi di legge, sia in relazione alle incombenze connesse con il mantenimento e la sicurezza delle aree pubbliche, il Comune di Diano Marina, visto che dalla Regione non sono più arrivate notizie circa nuove convenzioni, ha disposto la proroga del servizio di manutenzione e gestione del verde pubblico dal 14 marzo 2017 al 13 marzo 2018 per una spesa di 245.867 euro, iva inclusa.

Nella foto: i giardini sul lungomare davanti all’hotel Paradiso