Alessandria.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per furto aggravato un cittadino marocchino di 22 anni, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio. I militari individuavano l’uomo, peraltro già ben conosciuto per i suoi numerosi precedenti penali, come colui che aveva commesso diversi furti nel negozio “Apple Juice” di via Migliara. Il proprietario del locale, a fine febbraio scorso, aveva denunciato dei furti commessi nel negozio il 1° febbraio e l’11 gennaio. In particolare, le immagini del sistema di sorveglianza avevano rireso l’uomo il 1° febbraio mentre si impossessava di un paio di cuffie wireless del valore di 379 euro, mentre le immagini relative all’11 gennaio lo riprendevano chiaramente mentre si impossessava di tre orologi di marca per un valore complessivo di 1.275 euro. Tutti i furti, come testimoniato dalle immagini interne del locale, erano stati commessi dallo stesso uomo, successivamente identificato nel 22enne marocchino, per un danno complessivo di oltre 1.650 euro. Per tale motivo, visto che non vi erano dubbi sull’identità del ladro, il 22enne marocchino veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato.

 
Alessandria.

I Carabinieri della Stazione Alessandria Cristo hanno denunciato per furto aggravato di energia elettrica ed invasione di edifici tre cittadini marocchini di 34, 36 e 41 anni, tutti pluripregiudicati. Le indagini prendevano avvio dalla denuncia presentata a fine febbraio scorso da un uomo residente nel quartiere Cristo il quale si era visto recapitare una bolletta per la fornitura di energia elettrica di circa 215 euro, mentre quelle precedenti non superavano i 35 euro. L’uomo, tramite un elettricista, riusciva a verificare un allaccio abusivo alla rete elettrica che forniva il suo alloggio e che giungeva, dall’altro capo, fino all’alloggio occupato dai tre marocchini. I militari infatti accertavano che i tre avevano la disponibilità dell’alloggio in cui arrivava la derivazione del collegamento attraverso il quale giungeva nella loro casa l’energia elettrica. Inoltre, i militari accertavano anche che i tre avevano occupato abusivamente l’alloggio di proprietà dell’ATC, il quale che risulta non affittato dal 2011. Venivano quindi denunciati all’Autorità Giudiziaria pe furto aggravato e invasione di edifici.