Il Numero Unico Europeo d’emergenza 112 è il numero di telefono per chiamare i servizi d’emergenza, un servizio adottato in diversi Paesi europei: tutte le telefonate di emergenza confluiscono in un’unica centrale di risposta.

Come funziona

Il Numero Unico 112 riceve tutte le chiamate d’emergenza per poi smistarle a Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e Soccorso sanitario.

Componendo l’112 l’utente entra in contatto con l’operatore della Centrale Unica di Risposta 112 che prende in carico la chiamata.

L’operatore riceve in tempo reale i dati forniti dal CED interforze del Viminale per la identificazione e la localizzazione del chiamante, individua la natura dell’emergenza e integra la scheda contatto con la tipologia dell’evento. A quel punto trasferisce la chiamata, corredata di scheda, alle Forze di Pubblica Sicurezza (112 e 113), alla Centrale Operativa dei Vigili del Fuoco (115) o al Soccorso Sanitario (118), viene cioè trasferita all’amministrazione competente per funzione e territorio.

L’intero processo è completato nel minor tempo possibile.

Tutti gli altri numeri dell’emergenza (113-115-118) restano comunque attivi e se l’utente compone uno di questi numeri risponderà comunque l’operatore dell’112.

La Centrale Unica di Risposta 112 funziona come un vero e proprio filtro per le chiamate inappropriate, cioè quelle chiamate che non sono richieste di soccorso. In questo modo a Carabinieri,  Polizia, Vigili del Fuoco e Soccorso sanitario arrivano solo le chiamate di vera emergenza.

Se l’utente chiama in una lingua straniera, l’operatore attiva un’audioconferenza con il centro servizi deputato alla gestione multilingue.

Tutto il traffico telefonico e tutti i dati relativi agli eventi vengono registrati.

Il servizio è gratuito sia da telefonia fissa sia da mobile.