La notizia arriva da un nostro lettore ed è stata confermata anche da una nostra lettrice, che ha assistito alla scena, per cui, manca di ufficialità, ma purtroppo a Tortona certe notizie vengono divulgate a fatica perché c’è il rischio di essere tacciati di razzismo.

E siccome molte persone hanno paura di essere etichettate come “razziste” ed essere emarginate dalla società tortonese e dai numerosi  falsi buonisti che la popolano, preferiscono stare zitte.

Noi di Oggi Cronaca, che non abbiamo timore di questi pregiudizi e di etichette che sappiamo non ci appartengono, certe cose ve le diciamo. Così come vi diciamo che certe notizie – purtroppo – le potete leggere solo qui, da noi, e le potete leggere solo grazie al fatto che ci vengono riportate dai lettori oppure noi stessi ne siamo stati testimoni, ma così purtroppo gira il mondo e la società in cui viviamo.

Naturalmente non vogliamo criminalizzare nessuno, ma semplicemente raccontare quanto accade nella nostra zona, perché crediamo che nel nel bene e nel male il ruolo di un giornale debba essere soprattutto questo.

Fatta questa doverosa premessa andiamo a raccontarvi di cosa sono stati testimoni i nostri due lettori.

Pomeriggio di qualche giorno fa, via Emilia nord tra piazza Arzano e l’incrocio con  via San marziano, zona generalmente molto popolata da stranieri, vuoi per la presenza di una macelleria araba, ma vuoi soprattutto perché qui è possibile avere internet gratis per merito del servizio di wi-fi. Passa una giovane ragazza di circa 18 anni forse e un gruppo di 4-5 stranieri, forse per scherzo o forse seriamente,  le tocca il sedere.

La ragazza si mette ad urlare scappando e gridando all’indirizzo degli immigrati che però non fanno una piega: come se nessuno avesse fatto nulla. Non una scusa, non una parola, silenzio come se le urla della giovane non ci fossero.

Secondo quanto ci è stato raccontato non sarebbe il primo episodio che si verificata a Tortona e anche noi ne abbiamo sentiti di diversi, ma è il primo di cui abbiamo riscontro da due diverse persone, ecco perché abbiamo deciso di raccontare questo e non altri.

A prescindere dall’episodio in se stesso, appare sempre più evidente una grande insofferenza dei tortonesi verso questi stranieri, problema a cui, forse, sarebbe il caso di porre rimedio prima che la situazione possa diventare esplosiva.