La protesta arriva da una lettera che alcuni abitati residenti a Diano Gorleri, frazione di Diano Marina, hanno inviato in redazione.

Secondo gli abitanti la situazione in questa frazione non è delle migliore e in tanti sono preoccupati.

“E’ una situazione spiacevole che persiste ormai da molto tempo nella zona di Diano Gorleri – dicono alcuni residenti – abbiamo una illuminazione inesistente e non avendo tutti l’accesso nei propri giardini con le auto, percorrendo la strada principale siamo costretti ad utilizzare lampade a batteria di emergenza, con scarso risultato, visto che un questi ultimi periodi si fanno incontri poco piacevoli specialmente in tarda serata. Sempre per quanto riguarda sempre la strada principale raramente si effettua l’estirpazione dell’erba ai bordi stradali che lascia spessissimo spazio ad arbusti creando difficoltà sia ai residenti che ai numerosi turisti che camminano occupando parte della carreggiata.”

C’é poi, sempre secondo gli abitanti, un problema di sicurezza: “La zona – aggiungono viene controllata troppo poco  dalle forze dell’ordine ed il pattugliamento è rarissimo…un vero problema visto che ultimamente siamo colpiti da furti nelle abitazioni e frequentemente individui sospetti usano la strada da Diano Marina verso Oneglia con borsoni e sacche evitando il Capo Berta e magari i controlli. ”

Problemi anche per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti: “I cassonetti  per la raccolta differenziata non sono sufficienti – concludono gli abitanti – e comunque sistemati molto distanti uno dall’altro e  nel periodo estivo tanti turisti lasciano i sacchetti ai bordi delle strade, con tutto quello che lsi può immaginare.  Vorremmo che il Comune di Diano Marina si interessasse di più a noi, per non sentirci cittadini di serie B.”

 

Pronta la risposta del Comune e del sindaco Giacomo Chiappori che abbiamo provveduto a contattare: “I lavori nelle frazioni li facciamo – replica il primo cittadino di Diano Marina – il fatto è che non vogliamo stanziare piccole somme a pioggia che poi finiscono per non risolvere nulla. Preferiamo aspettare qualche anno e poi effettuare un intervento consistente piuttosto che tanti piccoli interventi di poco conto. Abbiamo allargato la strada che transita vicino alla chiesa di San Giacono a Diano Calderina che serve anche per gli abitanti di Diano Gorleri, abbiamo effettuato interventi di pulizia ai tombini e un po’ alla volta, effettuiamo interventi. Nelle frazioni ogni anno dedichiamo una parte del bilancio e lo faremo anche nel 2017. In questi giorni stiamo predisponendo il documento e alle frazioni di Calderina, Serreta, Muratori e Gorleri, come stiamo facendo ogni anno dedicheremo una parte del bilancio. Certo non possiamo fare tutto subito, ma se non avessimo certi impedimenti dettati dal patto di Stabilità, probabilmente faremo molto di più.”