Questa settimana il Vice Sindaco Silvia Sciandra e l’Assessore ai Servizi Sociali e alle Pari Opportunità Vera Nesci si sono riunite con Francesco Fontana della Consulta provinciale handicap, Ernesto Basso degli Amici dei disabili Onlus, Luciano De Vescovi della Spes, Mirko Ferranti dell’Unione per la lotta alla distrofia muscolare e Christian D’Eusebio di Albintimilium per valutare assieme come poter migliorare l’accessibilità e la fruibilità della nostra città.

Dall’incontro è emersa la volontà, da parte della Giunta Ioculano, di fornire anche la città di Ventimiglia di un Comitato PEBA (acronimo di Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche). Il comitato avrà l’obiettivo di valutare lo stato attuale della città in relazione alle presenza di barriere architettoniche ed intervenire nel coordinamento delle azioni necessarie per la loro eliminazione lungo i percorsi pubblici e negli edifici comunali, suggerendo priorità d’intervento e verificandone l’esecuzione e la funzionalità (l’Amministrazione Ioculano sta ultimando proprio in questi giorni un percorso che porta dalla nuova spiaggia attrezzata per diversamente abili al centro cittadino). L’idea è collaborare con gli uffici competenti per l’esame preventivo dei progetti di nuove opere pubbliche onde evitare la creazione di nuove barriere, suggerendo eventuali soluzioni alternative per ampliare, ove possibile, gli interventi in corso d’opera.

 

Questo comitato, sull’esempio proposto dalla Consulta Provinciale Handicap e già collaudato dal Comune di Sanremo, avrà compiti consultivi e si costituirà da cittadini indicati dalla Consulta provinciale dell’handicap in rappresentanza di diverse problematiche (una persona utilizzatrice di una carrozzina a spinta manuale e una di carrozzina con trazione elettrica, una persona non vedente e una ipovedente) e da consiglieri comunali, di maggioranza e minoranza.

Il gruppo di lavoro avrà lo scopo di promuovere campagne di sensibilizzazione dirette a dirigenti, progettisti e operai comunali oltre che addetti ai lavori vincitori delle gare esterne; si rivolgerà a imprenditori turistici, a ordini professionali e operatori del settore edilizio, titolari di bar, negozi e ristoranti, ai responsabili di servizi pubblici quali i trasporti o la sanità.