La situazione è nota: da diverso tempo i dianesi sono costretti a seppellire i loro cari in altri cimiteri perché quello di Diano Marina è ormai esaurito ma i nuovi loculi che sono stai realizzati recentemente giacciono inutilizzati da mesi.

Il problema, però è destinato de essere ben presto risolto, probabilmente già a gennaio.

Lo annuncia il vice Sindaco nonché assessore ai lavori Pubblici di Diano Marina, Cristiano Za Garibaldi rispondendo a un’interrogazione della minoranza presentata dal Gruppo “Diano Riparte” proprio in merito ai 90 nuovi loculi del cimitero dianese, ultimati da oltre un anno ma non ancora disponibili.

“Il ritardo dell’utilizzo della parte nuova del cimitero, nella quale però sono già state tumulate 15 persone nei loculi più bassi – dice Za Garibaldi – deriva da una situazione in parte kafkiana che spiego subito e che adesso dovrebbe essere risolta. Tutto nasce da un intoppo: per realizzare la fondazione della nuova ala i responsabili hanno pensato prima di stendere ghiaia su terra di riporto consentendo la tumulazione delle salme ai loculi bassi, ma purtroppo non è stato ancora possibile effettuare i camminamenti in calcestruzzo per l’ultizzo dei loculi mediante scale, perché nel   passaggio di consegne tra lavori pubblici e altro settore che si occupa della gestione della nuova ala cimitero il responsabile di allora aveva ravvisato difficoltà e problematiche legate alla sicurezza. In pratica il terreno non ancora stabile creava problemi sull’utilizzo delle scale, per cui l’area è stata dichiara insicura per il pubblico. Ora la zona si è completamente assestata per cui nei prossimi giorni dovrebbero partire i lavori di messa definitiva in sicurezza e dopo un anno da quando sono terminati i lavori, visto che il terreno si è assestato, si potrà provvedere alla gettata di calcestruzzo che renderà perfettamente agibile la nuova ala del cimitero.”