I Carabinieri della Stazione di Spinetta Marengo hanno arrestato per violazione delle norme sull’immigrazione Astrit DAMZI, cittadino albanese di 30 anni, pregiudicato.

L’uomo, fermato per un controllo nel pomeriggio di lunedì scorso, è risultato essere stato già espulso dall’Italia su ordine del Questore di Verona del febbraio 2015, con divieto di farvi rientro per cinque anni. Pertanto, inizialmente rinchiuso nelle camere di sicurezza della Stazione di Alessandria e stato condotto ieri mattina dinanzi all’Autorità Giudiziaria per esser processato con rito direttissimo. Sebbene condannato alla pena di sei mesi reclusione, al termine dell’udienza è stato rimesso in libertà. Nei suoi confronti sono comunque state avviate le pratiche per un nuova espulsione.

Sempre i Carabinieri della Stazione Alessandria Principale hanno tratto in arresto tre persone:

  • Andrea OSSO, di 34 anni, pregiudicato, che deve scontare una condanna definitiva ad un anno e due mesi di reclusione per un provvedimento di determinazione di pene concorrenti a seguito di più fatti reato; la condanna, intervenuta nel 2013, è divenuta definitiva nel novembre di quest’anno;
  • una pregiudicata 74enne, su ordine di esecuzione di pena detentiva; la donna deve scontare una condanna definitiva a due mesi di reclusione per appropriazione indebita per un fatto accaduto in Alessandria nel febbraio 2009. La condanna del Tribunale di Alessandria intervenuta nel giugno 2013, confermata dalla Corte d’Appello di Torino nell’ottobre 2015, era divenuta ora divenuta definitiva. Alla donna è stata concessa dal Tribunale di Sorveglianza di Torino la possibilità di scontare la pena  presso la sua abitazione;

Jorge Remigio PARRAGA MUNOZ, cittadino ecuadoregno di 41 anni, pregiudicato, che deve scontare una condanna definitiva a sei mesi di arresto per guida in stato di ebbrezza, fatto accaduto ad Alessandria nell’aprile 2012. La condanna, intervenuta nel marzo 2014 e confermata dalla Corte d’Appello di Torino nel dicembre 2015, è divenuta ora definitiva ed all’uomo è stata concessa la possibilità di scontarla presso la sua abitazione di Alessandria.