Come ogni anno, anche questo 25 novembre è ricco di appuntamenti, a ricordo della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, indetta dalle Nazioni Unite.
Il nostro impegno quotidiano a tutela delle donne incontra, in questa occasione, tante persone comuni, istituzioni, altre associazioni, uomini e giovani, per i quali il fenomeno della violenza di genere può non essere semplice da comprendere.
La ricorrenza è un’ottima opportunità, quindi, per riflettere, confrontarsi, dialogare e così facendo rompere il muro del silenzio e talvolta del pregiudizio, che si cela dietro a tante storie di violenza.
Da sempre la volontà di me.dea, in vista del 25 novembre, è stata quella di “mettersi a servizio” del territorio e partecipare agli eventi che le comunità locali decidono di promuovere. Faremo così anche quest’anno, aderendo a una serie di iniziative, tanto diverse quanto preziose.
Di seguito quelle ad oggi definite. Il calendario è in costante aggiornamento.

Giovedì 24 novembre, alle ore 21, nella Sala Consigliare del Comune di Silvano d’Orba si svolgerà l’incontro di letture del libro “In tutte le donne del mondo” a cura di Maurizio Molan.

Venerdì 25 novembre la giornata inizierà alle ore 12 al Cimitero di Alessandria per la deposizione della rosa bianca, in memoria di tutte le donne uccise per mano di un uomo. L’iniziativa è a cura della Consulta Pari Opportunità del Comune di Alessandria, che alla sera invita tutti al tradizionale reading-concerto delle ore 21 al Conservatorio Vivaldi, in cui si alterneranno alla lettura di brani inerenti al tema, le donne della politica, del mondo associativo, culturale, sportivo e sociale dell’alessandrino. Le letture saranno intervallate dall’esibizione di giovani talenti del Conservatorio. Per me.dea parteciperà la presidente, Sarah Sclauzero.

Sempre il 25 novembre il Teatro Parvum di Alessandria ospiterà lo spettacolo “Via Crucis bianco pazzia“, proposto dalla Compagnia delle Quinte e dei Fondali, per la regia della socia di me.dea Rosetta Bertini.  Lo spettacolo è un dramma in due atti in cui si racconta la vicenda di una donna la quale, in seguito alle violenze a cui il padre sottoponeva lei e la madre, trova sfogo al suo dolore procurandosi delle lesioni cutanee. Viene ricoverata e conoscerà un medico a cui stravolgerà la vita. A causa dell’argomento trattato, del linguaggio e di alcune scene è consigliato ai maggiori di 14 anni. L’ingresso è ad offerta, in favore del Centro Antiviolenza.

Ad Acqui Terme, Comune e Asca (servizi sociali) organizzano nel pomeriggio del 25 novembre un momento pubblico di sensibilizzazione per le vie del centro, a seguire tavola rotonda all’Hotel Nuove Terme.

A Valenza, ancora il 25 novembre, l’ASL AL – Ser.D. Presidio di Valenza organizza un pomeriggio di musica e letture di poesie dedicate alle donne, alle ore 18 al Centro Comunale di Cultura.

Sabato 26 novembre  Zonta Club Alessandria e Associazione Stella Bianca Laura Garavelli organizzano un momento di sensibilizzazione sull’infibulazione, pratica che coinvolge il 98% delle donne Somale, forma di violenza tra le più aberranti sotto il profilo fisico e psicologico perché il “taglio” di una parte dei genitali femminili avviene su bambine di età compresa tra i 4 e gli 8 anni. A partire dalle ore 17 una staffetta partirà da sotto il Municipio della Città di Alessandria, attraverserà il centro storico per raggiungere piazzetta della Lega dove, alle ore 18, si terrà il momento di informazione rivolto alla popolazione, a cui parteciperanno tutte le associazione femminili della città. Anche noi di me.dea.

Sempre sabato 26 novembre in Piazza Risorgimento a Serravalle Scrivia, alle ore 10, sarà inaugurata una targa commemorativa contro il femminicidio, mentre a Palazzo Huges di Casale dalle 9 alle 13.30 L’Albero di Valentina organizza un seminario sulla tratta e lo sfruttamento sessuale delle donne.

In questi giorni, inoltre, le operatrici di me.dea saranno impegnate in attività laboratoriali e formative con alcuni studenti degli istituti superiori dell’alessandrino nell’ambito del progetto #OfficinaParsifal che nella sua fase finale, nella primavera 2017, porterà alla realizzazione di un murales contro la violenza, ad opera dei ragazzi stessi, supportati dagli artisti di Inchiostro e dal writer alessandrino 108 (Guido Bisagni). A differenza dei writers tradizionali che usano lettering per esprimere il proprio soprannome, Bisagni utilizza la tecnica del numering, numeri al posto delle lettere. Il suo lavoro sempre quasi completamente astratto, surreale e minimale trova ispirazione nei graffiti dell’Europa neolitica nelle avanguardie del novecento e in artisti contemporanei. Bisagni ha esposto in tutto il mondo; celebre il suo lavoro, “Arsenale”, per la Biennale di Venezia del 2007.

Ideale, infine, sarà la nostra partecipazione alla grande marcia per le donne in programma a Roma sabato 26 novembre e organizzata dalla rete italiana #NonUnaDiMeno, promossa da D.i.Re (Donne in rete contro la violenza, a cui me.dea aderisce), la rete romana Io Decido e UDI (Unione Donne in Italia).  Il corteo partirà alle ore 14.00 in piazza della Repubblica, attraverserà le vie del centro di Roma e terminerà in Piazza San Giovanni.
Gli impegni locali ci impediscono di partecipare fisicamente a questo importante momento pubblico, ma ci uniremo con il cuore alle migliaia di donne che scenderanno in strada per dire con fermezza che la violenza maschile sulle donne non è un fatto privato, non è un’emergenza, ma un fenomeno strutturale e trasversale della nostra società, che può essere affrontata solo con un cambiamento culturale radicale.