I Carabinieri della Stazione Alessandria Principale hanno tratto in arresto, su ordine di esecuzione di pena detentiva emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Torino, un 75enne residente nel capoluogo che deve scontare, per fatti commessi in Alessandria nell’agosto del 2013, una condanna ad una pena residua di un anno, quattro mesi e undici giorni di reclusione per minaccia aggravata e porto abusivo di armi.

I fatti risalgono al mese di agosto del 2013, allorquando una “gazzella” dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alessandria era intervenuta in una via del centro su disposizione della Centrale Operativa a cui era stato segnalato un uomo che aveva minacciato di morte con una pistola due cittadini rumeni suoi vicini di casa che, a suo dire, erano i responsabili degli schiamazzi che disturbavano gli altri condomini del palazzo. I militari, giunti velocemente sul posto, avevano trovato l’uomo con ancora in pugno un revolver calibro 38 special, carico con cinque proiettili. Dopo averlo bloccato, avevano perquisito il suo alloggio trovando un altro revolver. Entrambe le armi, ancorché regolarmente detenute, erano state poste sotto sequestro e lui denunciato.

La condanna, intervenuta nel 2015, era divenuta definitiva nel gennaio di quest’anno. Il 75enne è stato posto in regime di detenzione presso il suo domicilio

 

Analoga operazione, sempre a cura dei Carabinieri della Stazione Alessandria Principale, ha visto l’arresto, su ordine di esecuzione di pena detentiva con sottoposizione alla detenzione domiciliare emesso dallo stesso Tribunale di Sorveglianza di Torino, di Alberto TESTA, 43enne pregiudicato. L’uomo deve scontare una pena residua di sei mesi di reclusione per guida in stato di ebbrezza, per un fatto accaduto in Alessandria nell’aprile del 2011.

La condanna, intervenuta nel 2014, era divenuta definitiva nel 2015.