La Giunta comunale ha dato via libera all’istallazione di una “casette dell’acqua”.

Si legge in una delibera ma non viene specificato come sarà: probabilmente rogherà acqua gasata e potrebbe trattarsi di un distributore di acqua a basso prezzo.

Di certo si sanno le motivazioni di questa scelta: “perché – si legge in delibera – il Comune intende promuovere e favorire l’attivazione del servizio di erogazione di acqua al pubblico nell’ambito del territorio comunale al fine di potenziare e valorizzare l’utilizzo dell’acqua di rete pubblica, ridurre il consumo dell’acqua minerale in bottiglie di plastica. Fornire acqua potabile ad un costo molto competitivo consentirebbe un notevole risparmio alle famiglie, considerando soprattutto la difficile congiuntura economica attuale.”

Secondo la giunta tale iniziativa può avere ricadute positive sull’impatto ambiente e sul ciclo dei rifiuti limitando l’acquisto di confezioni di acqua in vetro e plastica da conferire poi al servizio di raccolta a smaltimento in quanto i consumatori possono riempire più volte la stessa bottiglia o contenitore presso il distributore di acqua di rete.