Chi aiuterà gli alunni disabili della provincia di Imperia a scuola se gli insegnanti preposti non vengono assunti?


La domanda sorge spontanea nell’ascoltare un gruppo di insegnanti in provincia di Imperia che si sono visti negati l’immissione a ruolo.
Questo emerge dalla lettera che ci ha inviato una di loro e che pubblichiamo di seguito.
Il racconto ha dell’incredibile.
Egregio Direttore, 
siamo un gruppo di vincitori del concorso docenti 2016 della Regione Liguria, che si sono appena visti negato l’accesso in ruolo dal Ministero come insegnanti di Sostegno per gli alunni con disabilità nella scuola secondaria di 2° grado.
36 erano i posti messi a bando dal concorso per la ns. Regione, 18 promossi e vincitori, ma il risultato ad oggi è di 0 immissioni in ruolo per questo anno scolastico!
Eppure i ragazzi con bisogni speciali sono moltissimi! … Ma le Scuole Superiori della Regione hanno iniziato l’anno scolastico senza insegnanti di sostegno specializzati, fondamentali per garantire il diritto allo studio e un’inclusione di qualità per i ragazzi con disabilità.
Sono state da noi superate, con notevoli sacrifici personali ed economici, più selezioni pubbliche nel giro di pochi anni per abilitarci come insegnanti, per specializzarci per le attività di sostegno, per superare ora il concorso. La ns professionalità è stata quindi ampiamente riconosciuta da Università e Ministero stesso, oltre che da colleghi, dirigenti scolastici, studenti e famiglie, lavorando finora come supplenti.
Da questa mancata immissione in ruolo, si esce tutti sconfitti: noi come singoli professionisti, ma ancora di più come comunità scolastica e territoriale.
Dato che i posti in realtà ci sono, le cattedre libere sono decine, e le necessità dei ragazzi e delle loro famiglie lo richiedono ancora di più, PERCHE’ non siamo stati assunti? QUANDO sarà riconosciuto il nostro ruolo?
Mercoledì 14 settembre, primo giorno di scuola, ci siamo anche recati a Genova, all’Ufficio Scolastico Regionale per chiedere spiegazioni. L’ufficio era chiuso al pubblico (casualmente!) ma siamo comunque riusciti ad ottenere un colloquio, senza però avere nessuna risposta alle nostre domande…
La graduatoria di Merito del concorso appena vinto dura 3 anni, ma ad oggi non abbiamo alcuna garanzia sull’effettiva assunzione nei prossimi 2 anni (non sappiamo se i posti messi a bando sono stati calcolati sul reale fabbisogno e sulle previsioni di pensionamento).
Gradiremmo una spiegazione e immaginiamo la gradiranno anche i genitori dei ragazzi che, per l’ennesimo anno, non avranno l’insegnante di sostegno specializzato che loro spetta di diritto (L 104/1992)per accompagnare tutta la comunità in una possibile reale inclusione che parta proprio dalla scuola.
Grazie,
I Vincitori concorso 2016 Sostegno Secondaria Secondo Grado