In provincia di Alessandria sono in arrivo, nel mese di settembre, 541nuove lettere di compliance per i contribuenti piemontesi: con queste comunicazioni l’Agenzia delle Entrate fornisce ai cittadini informazioni su alcuni redditi che, dai dati in possesso, risulterebbero almeno parzialmente non dichiarati nella dichiarazione relativa ai redditi del 2012.

Chi riceverà la lettera potrà contattare l’Agenzia delle Entrate per chiarire subito la propria posizione, evitando che l’anomalia si traduca in futuro in un avviso di accertamento. Le lettere saranno recapitate tramite posta ordinaria. Il dettaglio di tutti gli elementi di anomalia riscontrati sarà invece disponibile all’interno del cassetto fiscale, nella nuova sezione “L’Agenzia scrive”, dedicata alle comunicazioni pro compliance.

Cosa fare e chi contattare – Se il contribuente constata un proprio errore, può correggerlo tramite il ravvedimento operoso, presentando una dichiarazione integrativa e versando le maggiori imposte dovute, i relativi interessi e le sanzioni correlate alla infedele dichiarazione in misura ridotta. Per ricevere chiarimenti, ma anche per fornire precisazioni utili a eliminare eventuali incongruenze, sono a disposizione i numeri del Centro di Assistenza Multicanale (848.800.444, da telefono fisso, e 06/96668907, da cellulare), gli Uffici Territoriali della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate e la piattaforma telematica “Civis”.

Un applicativo per il calcolo delle sanzioni – Per agevolare i contribuenti, l’Agenzia mette a disposizione sul proprio sito un “calcolatore” online gratuito, realizzato per aiutare i cittadini a fruire delle sanzioni ridotte del ravvedimento operoso nell’ipotesi in cui abbiano ricevuto una comunicazione di promozione della compliance per l’anno d’imposta 2012. Grazie al nuovo strumento è già possibile calcolare con poche semplici operazioni le sanzioni e gli interessi derivanti dal ravvedimento per Irpef, addizionali e contributo di solidarietà.