Lo scorso 29 giugno è stato ricordato a Viareggio il settimo anniversario dell’esplosione causata dalla fuoriuscita di gpl da una cisterna ferroviaria, incidente che causò la morte di 31 persone.

In questa occasione *avremmo voluto aggiornarvi  sulla nostra richiesta di informazioni riguardo all’analisi di rischio per il trasporto di sostanze esplosive (come il gpl) *che ci saremmo aspettati *di trovare allegata alla variante al progetto del Terzo Valico approvata dal Consiglio Comunale lo scorso Aprile, quello che prevede il passaggio dei convogli all’interno della città.

Analisi di rischio della quale, nella documentazione disponibile per la consultazione, non abbiamo trovato traccia.

Quasi tre mesi fa è stato chiesto al sindaco che tale analisi di rischio venisse resa pubblica: ma, a differenza degli uffici comunali (che hanno risposto a precedenti richieste in tempi record), dopo tutto questo tempo nulla è stato pubblicato.

Ci preoccupa il silenzio del sindaco e degli assessori competenti su un tema così delicato. Se davvero l’amministrazione di Novi Ligure non ha nulla da nascondere, dobbiamo forse pensare che in questo caso non
abbia nulla da mostrare*?”

così Andrea Scotto, presidente di Avanti Novi, che assicura

“Ad ogni modo, *noi continueremo a vigilare, e a chiedere*: se il sindaco
di Novi Ligure non risponderà a breve, *ci rivolgeremo a qualcun altro, ad
un livello più alto*. Quando è in gioco* l’incolumità dei nostri
concittadini, noi di Avanti Novi abbiamo il dovere di insistere*, e di
certo non verremo meno a questo compito” conclude Scotto.

Con preghiera di pubblicazione.

AVANTI NOVI