Non potevano che concludersi con il battesimo nell’acqua salata della laguna oltre Porto Barricata (Porto Tolle), all’estremità del Parco del Delta del Po, i quattro giorni di avventura organizzati dalla Onlus Casalese “Amici del Po”, impegnata a discendere il Grande Fiume da giovedì a domenica scorsa, dal Monferrato fino al Mare Adriatico.
I km percorsi sui tipici barcè sono stati circa 490, oltre 160 al giorno di media, per un totale di quasi 30 ore di effettiva navigazione. In dieci hanno intrapreso il viaggio da Casale: il presidente Massimo Sarzano, i consiglieri Antonio (Tony) Rota, Giancarlo (Picchio) Mazzucco e Giancarlo (Gianky) Accatino, Pier Paolo Accatino, Alessandro (Chicco) Mazzanti, l’addetto stampa Marco Bertoncini, i due fratelli astigiani Sandro e Renato Garavelli e il giovane americano, ma decisamente cittadino del mondo e monferrino d’adozione, Francisco Urrutia.
A coadiuvarli, con supporto logistico da terra, il vice presidente Gianfranco Colla e Rino Crepaldi.
Il viaggio è stato decisamente lontano dalle comodità di una crociera, con i piccoli barchini a motore che si sono trovati a fronteggiare le secche nei primi tratti di fiume e il vento e la pioggia nelle ultime ore di tragitto, conclusosi nel tardo pomeriggio di sabato con l’approdo in Laguna. Oltre ai paesaggi, sono stati gli incontri e la solidarietà incontrate sul fiume a rappresentare il vero patrimonio di un’esperienza unica, in grado di donare sulla Pianura Padana una prospettiva inusuale e affascinante.
Gli Amici del Po hanno pernottato in tenda sulle rive del fiume oppure hanno approfittato di tanti esempi di ospitalità incontrati lungo la strada d’acqua, decisamente graditi e genuini.
Lo stupore delle persone incontrate lungo il tragitto è andato in crescendo durante il percorso: gli interlocutori stentavano a credere che delle imbarcazioni così piccole fossero state in grado di spingersi così avanti, addirittura per un tratto di cabotaggio in mare domenica mattina.
«Questa bellissima avventura è stata emozionante, il fiume ci ha regalato paesaggi incantevoli. Voglio ringraziare tutti i partecipanti, augurandomi possano essere sempre di più per le iniziative a venire. La dedica di questo viaggio è a tre storici Amici del Po che non ci sono più ma che sicuramente avrebbero condiviso con noi l’avventura: Franco Accatino, Anteo Fonsato e Evasio Ganora» ha dichiarato il presidente Massimo Sarzano sulla via del rientro in autobus (i barcè torneranno in Monferrato in settimana su gomma).
Gli Amici del Po ringraziano anche i tanti che hanno contribuito alla buona riuscita dell’avventura con il loro materiale supporto. Lo Sport Club Nuova Casale, la Canottieri Casale, Strech Design, la sezione Soci Coop di Casale, senza dimenticare gli aiuti incontrati sul percorso, a partire da Andrea Cravedi e Alberto Gallina della conca di Isola Serafini, la Canottieri Revere con il suo presidente Vito Rebecchi, la Pro Loco di Revere, la Canottieri Ferrara con il vice presidente Vito Vavalle, gli operatori di Porto Barricata.
Ecco il percorso giorno per giorno con le tappe principali:
Giovedì 2 giugno: Casale Monferrato – Sannazzaro D’Ongina (Monticelli D’Ongina, PC)
Venerdì 3 giugno:San Nazzaro D’Ongina – Revere (MN)
Sabato 4 giugno: Revere – Porto Barricata (Porto Tolle, RO)
Ampia Fotogallery con fotografie scaricabili in alta definizione (si prega di indicare il credito in caso di utilizzo) al link: http://www.amicidelpocasale.it/casale-delta-del-po-qualche-parola-le-foto-della-grande-avventura/
Info: info@amicidelpocasale.it – www.amicidelpocasale.it