I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno arrestato per furto aggravato e tentato furto in abitazione Andrea Tesei, di 30 anni, pregiudicato, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’arresto risale alle 09.30 circa del 24 maggio quando una gazzella veniva inviata in via Casalbagliano perché un giovane era entrato in un box auto dove voleva compiere un furto, subito dopo avere abbandonato una bicicletta appena rubata in un altro box auto di via De Pretis. Il ladro era ancora inseguito dalla persona che aveva assistito al fatto la quale dava indicazioni precise alla pattuglia che, giunta rapidamente sul posto, intercettava il Tesei dentro il box di via Casalbagliano dove tentava di compiere un secondo furto. Una volta bloccato, veniva ricostruito dai militari quanto successo. Il Tesei poco dopo le 09.00 di mattina si era recato presso la Stazione Alessandria Cristo per firmare come deve fare ogni giorno in esecuzione della misura cautelare che ha a suo carico.

Subito dopo essere uscito dalla caserma decideva di compiere l’ennesimo furto di bicicletta, cosa nella quale è uno specialista. Ma il testimone aveva notato il Tesei entrare nel cortile condominiale di un palazzo di via De Pretis dove accedeva in un box auto lasciato aperto e rubava una bicicletta di un residente. L’uomo, vedendo il furto, interveniva e urlava nei confronti del ladro che vistosi scoperto abbandonava la bicicletta e si dirigeva in via Casalbagliano dove scavalcava una recinzione e si introduceva in un altro condominio. Qui trovava un altro box auto aperto nel quale trovava anche la porta che mette in comunicazione il garage con l’alloggio spalancata. Il giovane, su precise indicazioni del testimone, veniva quindi intercettato dai militari della pattuglia proprio mentre dal garage stava per accedere nell’abitazione principale sicuramente per mettere a segno un altro furto, visto che del primo aveva dovuto abbandonare la refurtiva. A quel punto, il 30enne veniva arrestato per furto aggravato della bicicletta e tentato furto in abitazione e veniva trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Alessandria in attesa dell’udienza del 25 maggio conclusasi con la convalida dell’atto, il rinvio del processo e la immediata liberazione dell’uomo.