Direttore, nel salutarLa Le chiedo di omettere il mio nome.
Qualche tempo fa scrivevo di Stradella mobilitata per evitare la chiusura degli uffici dell’Agenzia delle entrate.Qualcuno riteneva che sognassi troppo.
Leggo che ad Acqui cominciano a chiedersi (cgil) se l’ufficio di Acqui sara’ chiuso o meno.Le ragioni che non cambieranno i programmi: il costo degli immobili (affitto, manutenzione, spese fisse ecc), le spese per il personale (oggi costa meno retribuire i Caf) (le risorse delle sedi periferiche servono a coprire le necessita’ delle sedi regionali) ed uno sportello “leggero” ha tutt’altro peso economico. Stesso discorso delle agenzie delle banche che chiudono, degli sportelli postali che chiudono o riducono l’orario. piaccia o meno quando i costi superano i ricavi chi ripiana le perdite? La collettivita’?
E a Tortona? Sindaco Bardone, la consideri’ una opportunita’ per dimostrare il suo valore prima che ci si trovi come con l’Inps, il Tribunale, l’ufficio della Polizia ferroviaria (solo questione di tempo) ecc.
Dell’ospedale ormai gli errori, di opposizione e maggioranza di ieri ed oggi, commessi hanno compromesso tutto cio’ che si poteva.La strategia, si preoccupi della strategia e degli uomini che la predispongono perche’, a mio modesto parere, non tutto si puo’ e si deve delegare soprattutto quando la posta in gioco e’ di questo livello.
p.s. chi fa da se fa per tre………………………Acqui insegna. .
Cordialita’
Lettera Firmata
