rei hoxa 2I“L’attrazione mentale è molto più forte di quella fisica, di una mente non ti liberi neanche quando chiudi gli occhi”. Queste sono le ultime parole che Rei Hoxa, giovane di 22 anni di origini albanesi, ma alessandrino a tutti gli effetti, ha postato sul suo profilo facebook mercoledì 30 dicembre, poche ore prima di essere investito da un’auto in piazza della Libertà ad Alessandria, sembra da un conducente ubriaco.

Il giovane era stato ricoverato in rianimazione all’ospedale di Alessandria ed è moto la notte dell’ultimo dell’anno, tra gente che festeggiava, ignara che in una famiglia si stava consumando la più grande tragedia a cui nessun genitore vorrebbe sopravvivere: la morte di un figlio.

Diamo al notizia in ritardo perché nessuno ci ha informato prima di stasera ma avremo sicuramente preferito non dare notizie come questa.

Rei Hoxa aveva 22 anni e viveva felice con i genitori e la sorella minore Marina e aveva tantissimi amici.

Il suo profilo facebook (el rei) dal quale pubblichiamo alcune immagini del giovane, è tappezzato di messaggi di cordoglio, fotografie, di lui sorridente con gli amici che invece lo piangono.

Particolarmente toccante un video realizzato da Fabio Mascia dove si vede Rei in tante versioni attorniato dagli amici di sempre. Un video che si conclude con la frase “Ricorda, ovunque tu sia rimarrai sempre nei nostri cuori perché hai fatto parte della vita di ognuno di noi”.

Rei era nato il 4 maggio 1993, aveva frequentato il “Fermi” di Alessandria ed era tifoso della Juventus.

Non è mai facile scrivere di una morte spezzata, soprattutto di un giovane che sta affacciando alla vita e il suo futuro viene stroncato per sempre.

Per questo motivo riportiamo parte di un messaggio di commiato che la sorella Marina ha voluto lasciare sul suo profilo facebook e su quello del giovane Rei: “Anche se la mia vita non sarà più la stessa, ho la consapevolezza che ora sei il mio angelo custode, che mi proteggerai ovunque sarò.”

 3 gennaio 2015

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