polfer QNatale è arrivato e, come normalmente accade in questo periodo, le stazioni ferroviarie registrano un incremento considerevole del passaggio di viaggiatori che si muovono per raggiungere località turistiche o i propri cari, residenti in altre città, servendosi dei treni.

Il via vai di studenti fuori sede che rientrano e di viaggiatori in genere è già aumentato, complice anche la coincidenza con l’apertura del Giubileo Straordinario.

Proprio per garantire la sicurezza dei passeggeri e di tutti coloro che lavorano in ambito ferroviario, la Polizia di Stato ha intensificato i servizi di prevenzione e vigilanza che impegnano gli agenti giorno e notte.

I servizi garantiti dal personale del Compartimento Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle d’Aosta e da quello di tutti gli Uffici Polfer sul territorio, hanno interessato, non solo le principali stazioni e tratte ferroviarie delle due regioni, ma anche gli scali merci e di servizio, con il pattugliamento nei luoghi di maggiore aggregazione ed il rafforzamento delle scorte a bordo dei treni passeggeri.

Un’attenzione particolare è stata riservata ai treni ad alta velocità. Da metà novembre sono stati intensificati i controlli di bonifica preventiva alle carrozze dei Freccia Bianca e Freccia Rossa e si è stretta la rete dei controlli a campione a passeggeri e relativi bagagli, per alcune tratte, anche in collaborazione con il personale di Rete Ferroviaria Italiana – Protezione aziendale, per la parte di competenza, con la creazione di appositi filtri all’imbarco.

Con l’implementazione dei servizi, dal 14.11 ad oggi, nel territorio del Compartimento, complessivamente la Polfer ha controllato ed identificato oltre 9000 persone, di cui 3000   straniere, indagato 6 persone in stato di arresto e 70, di cui una quarantina straniere, in stato di libertà per reati vari consumati in ambito ferroviario, mentre ha sanzionato 26   persone per violazione al Regolamento di Polizia Ferroviaria. In detto periodo ha rintracciato 3  persone scomparse, tutte minori, restituite alle loro famiglie

L’attività descritta è originata prevalentemente durante i servizi di scorta Polfer a bordo treno, esattamente sono stati scortati  nell’ultimo mese 1300  treni, e nei servizi di vigilanza negli scali ferroviari anche minori. In questi ultimi servizi, le pattuglie in uniforme sono spesso affiancate da servizi antiborseggio ed  anticrimine in genere in abiti civili.

Spicca il dato delle persone controllate a campione, il 20% in più rispetto alla media mensile del 2014.

I controlli proseguiranno per tutto il periodo dell’esodo e del controesodo delle festività di Natale e di Fine Anno, anche con interventi straordinari supportati da rinforzi posti a disposizione dai Questori delle giurisdizioni interessate, nell’ambito di più complessi dispositivi di controllo straordinario del territorio.

25 dicembre 2015