La notizia non ha ancora trovato conferme, ma a quanto pare è nell’aria: entro la fine dell’anno, all’ospedale di Tortona, non solo verranno chiude pediatria, neurologia e cardiologia, ma anche gli ambulatori di cardiologia, a quanto pare verranno soppressi, per cui anche solo per una visita di cardiologia i pazienti dovranno recarsi a Novi Ligure.
E’ l’ultima notizia della quale siamo venuti a conoscenza solo in queste ultime ore, che si aggiunge alle numerose altre, tutte nefaste per il nosocomio di Tortona.
Così mentre si attende l’udienza davanti al Tar di giovedì prossimo contro il Piano Sanitario che sta penalizzando gli ospedali di Tortona e Acqui terme (ma quasi nessuno è convinto di vincere ormai) Regione e Asl stanno dando attuazione al Piano Sanitario che prevede lo smembramento dell’ospedale di Tortona.
Le organizzazioni sindacali tortonesi del settore della Sanità (Cgil, Cisl e Uil) però hanno deciso di protestare con una doppia manifestazione che si terrà dalle 9 alle 12 ai due ingressi dell’ospedale di Tortona: con un presidio in via XX settembre e distribuzione di volantini in piazza Cavallotti.
Questo il testo del volantino che verrà distribuito:
“La d.g.r. 1/600 del 2014 uccide la salute dei cittadini di Tortona. Dal 31 dicembre 2015 pediatria chiusa cardiologia chiusa neurologia chiusa. Ospedale di Tortona messo a nuovo e declassato. Cosa ne faranno dei locali messi a nuovo ?????? il deserto non cura e’ necessario che la Regione ripensi alla sanità Alessandrina. L’ospedale di Tortona non deve morire.”
Intanto per sabato 19 dicembre alle 15 il Nuovo Comitato Uniti per Tortona annuncia una manifestazione, ma di questo parleremo nei prossimi giorni.
14 dicembre 2015
Sindaci di un paese in corteo, come quello che avrebbero dovuto fare i sindaci di Tortona nel 2013, ma che non hanno fatto
