ladri 2QDecine di furti in casa, di notte e in pieno giorno, truffe ad anziani, scippo in piazza Duomo e tanto altro.

Nelle ultime settimane si sta registrando a Tortona e nei dintorni un incremento dei reati cosiddetti “predatori” quelli cioè che vanno a colpire la gente più debole.

Arrivano le feste natalizie e anche i ladri stanno cercano di raggranellare la loro “tredicesima” a spese nostre.

Diversi gli episodi avvenuti negli ultimi giorni di cui siamo venuti a conoscenza: alcuni per sommi capi altri in maniera più particolareggiata.

I più significativi riguardano furti messi a sego ai danni di tre bar di Tortona situati nel centro cittadino, forse ad opera della stessa banda, in quanto la tecnica è analoga: forzano la serranda, entrano all’interno e in pochi minuti arraffano quello che possono dalla cassa o dai videopoker, poi scappano.

Sempre a Tortona una donna di 66 anni, è stata derubata in piazza Duomo della borsetta contenente poche decine di euro  e documenti; mentre in via Fratelli Pepe un pensionato ha aperto la porta dell’abitazione a due persone che hanno detto di essere stati mandati dall’amministratore e lo hanno derubato dell’oro che aveva in casa.

Diversi i furti in abitazione tra tentati e riusciti: in via Giuseppe di Vittorio i ladri passando dal terrazzo sono entrati  in casa di una pensionata ed hanno rubato circa mille euro, stessa cosa anche in un’abitazione in via Silla ma con bottino più consistente.

Ladri anche in una villa vicino al Parco del castello, dove hanno aperto una cassaforte rubando soldi e oggetti preziosi per un valore ingente.

Tentativi di furto sono stati messi a segno in alcune abitazioni alla frazione Vho e lungo la strada provinciale per Sarezzano.

Diverse le segnalazioni di persone che hanno messo in fuga i ladri azionando il sistema di allarme o addirittura sparando colpi a salve in aria con una pistola giocattolo: quest’ultimo episodio si è verificato a Castelnuovo Scriva dove il padrone di casa he si trovava al piano superiore della villetta si è accorto che qualcuno stava entrando in casa sua dall’esterno: ha preso un fucile giocattolo ed ha iniziato a sparare colpi in aria, mettendo in fuga i ladri.

La situazione insomma sta peggiorando e per evitare che torni ai livelli dello scorso anno, a Sarezzano stanno valutando se dare nuovamente vita alle ronde.

E’ vero che il prefetto a suo tempo aveva “richiamato” alcuni sindaci che volevano  avviarle, ma l’iniziativa, in questo caso, sarebbe dei singoli cittadini senza coinvolgere le istituzioni.

6 dicembre 2015