Maria Grazia Pacquola

Maria Grazia Pacquola

L’associazione “Franca Cassola Pasquali” da sedici anni sostiene l’Unità di Senologia dell’ospedale di Tortona e proprio in questi giorni ha ottenuto un altro prestigioso e grande risultato: la struttura diretta dalla dr.ssa Maria Grazia Pacquola è stata ufficialmente riconosciuta quale Breast Unit.

Tanto impegno, perseveranza, fantasia, anche fatica, in questi anni in cui le parole della sig.ra Franca hanno fatto da guida alle scelte di Giannino Pasquali (presidente dell’associazione) e del figlio Helenio: sedici anni, infatti, resi preziosi per aver trovato un senso al dolore nel ricordo di quella frase “fate di tutto perchè le donne non debbano più morire per un tumore“.

Proprio ad un recente congresso al quale ha partecipato la Senologia di Tortona, è stato riconosciuto all’Italia un ruolo importante, fra i primi posti in Europa, per il miglioramento della sopravvivenza dei tumori grazie al modello organizzativo multidisciplinare sempre più diffuso, alla dotazione tecnologica adeguata, alla preparazione professionale ed all’esperienza degli operatori.

Proprio questi sono stati gli obiettivi che, grazie all’impegno dell’associazione “Franca Cassola Pasquali”, sono stati raggiunti dall’Unità di Senologia di Tortona. E la Breast Unit si presenta con cinque nuovi e innovativi progetti che la annoverano tra i primi centri in Italia per la diagnosi e cura del tumore al seno.Giro Vita  e Prevenzione Oncologica con la nutrizionista per la gestione degli stili di vita e la corretta alimentazione. Lavori in corso con la psicologa per la gestione dell’aspetto emozionale, psicologico sia della paziente che dei familiari. Istantanea 048 con l’epidemiologo che si occupa di studiare l’incidenza delle malattie neoplastiche nel nostro territorio in collaborazione con 10 comuni della Bassa Valle Scrivia e del Tortonese. Buongiorno mondo, si riparte con varie figure professionali che accompagnano le donne a riprendere il loro posto nel lavoro, nella comunità, nella famiglia, con se stesse (osteopata, estetista, cuoca). La quinta ed ultima frontiera riguarda la Genetica con la biologa-genetista che si occupa delle donne con storie personali e familiari di tumore della mammella e/o dell’ovaio alle quali si riservano piani di controlli e di cura specifici.