impiegati - QTutti i dirigenti e gli Amministratori del Comune di Tortona dal 2008 al 2013 potrebbero essere chiamati a rispondere di danno erariale. E’ una delle realtà che emergono dalle controdeduzioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla verifica amministrativo-contabile effettuata tra gennaio e febbraio 2014 che riguarda le precedenti amministrazioni, che sono giunte municipio in questi giorni.

Fra le risposte anche quella relativa al milione di euro che i dipendenti dovevano restituire alle casse comunali e che, a quanto pare, sono stati ridotti di un terzo, anche se i dipendenti sperano ancora in un ulteriore riduzione inviando un altro scritto.

“Del milione di euro che i dipendenti comunali avrebbero dovuto restituire per premi corrisposti e non dovuti – dicono all’ Ufficio del Sindaco Bardone – soltanto 360 mila, sono stati stralciati in seguito alle osservazioni avanzate dal Comune; gli altri 631.922 rimangono ancora come credito nei confronti dei dipendenti, mentre sono stati aperti diversi procedimenti contabili dinanzi alla Procura Regionale della Corte dei Conti. Uno di questi riguarda Farmacom, la società che a suo tempo gestiva le farmacie.”

In pratica il Comune nel 2010 costituisce la società Farmacom (poi dichiarata illegittima) per la gestione delle farmacie, di cui è proprietario al 90% e si fa pagare il canone anticipato per 10 anni: 4 milioni di euro che la Farmacom reperisce stipulando un mutuo ed indebitandosi con la banca di Legnano, ex Cassa di Risparmio di Alessandria. La somma è comprensiva di Iva ed è proprio quest’ultima, (l‘Iva) che potrebbe costituire danno erariale.”

municipio - QDiversi rilievi, secondo il Comune, sono stati archiviati come quello relativo all’altra Società partecipata cioè l’Azienda Tortonese Multiservizi (ATM) ed altri di contabilità che risultano interamente superati grazie alle misure correttive già attuate negli ultimi esercizi nella gestione economico finanziaria, ma per le criticità che non sono state sufficientemente chiarite dalle controdeduzioni, il Ministero ha rimesso la valutazione degli organi contabili competenti.

Si parla di una decina di processi contabili aperti presso la Procura Regionale della Corte dei Conti che riguardano la contabilità dal 2008 al 2013 e che coinvolgono tutti gli amministratori e i dirigenti del settore che a suo tempo hanno prestato servizio in Comune, due dei quali ancora in auge che operano presso il municipio.

Il rischio è di un possibile danno erariale e non solo per quanto riguarda la Farmacom.

La nota del Mef, inviata anche alla Procura regionale della Corte dei Conti parla infatti di “gravi anomalie e irregolarità nei bilanci dal 2008 al 2013 con allocazione di entrate errate e sospette imputazioni.”

Insomma una bella “gabola” per il Comune che potrebbe avere non poche ripercussioni. La vicenda, però, non finisce qui perché nei prossimi giorni cercheremo di approfondire meglio i contenuti di una risposta articolata e che invece, a nostro avviso nel Comunicato stampa diffuso oggi dal municipio che alcuni giornali hanno pubblicato integralmente, è stata oltremodo edulcorata senza apparente motivo.

1 ottobre 2015