esselunga QI Carabinieri di Alessandria, in due diverse circostanze hanno denunciato per tentato furto un cittadino marocchino di 26 anni e una cittadina italiana di 40 anni, pluripregiudicati, residenti in città.

Nel primo caso la pattuglia interveniva alle 10.40 circa del 24 ottobre presso il supermercato Esselunga di corso Borsalino in quanto era stato fermato un uomo che tentava un furto. Infatti, l’addetto alla vigilanza del supermercato notava l’uomo mentre   cercava di uscire dal varco predisposto per l’entrata dei clienti approfittando dell’apertura delle sbarre al passaggio della gente che entrava. Il 26enne era già stato notato perché si muoveva in maniera sospetta tra i corridoi dell’esercizio commerciale e veniva seguito dall’addetto alla vigilanza.

L’uomo aveva preso molta merce e l’aveva riposta in una borsa termica, anche questa presa dagli scaffali del supermercato, e aveva cercato di uscire dal varco per il solo ingresso senza pagare, venendo subito fermato. L’intervento della pattuglia consentiva di verificare che il 26enne aveva tentato di rubare generi alimentari e rasoi elettrici per un valore che superava i 240 euro, che venivano restituiti al responsabile dell’esercizio commerciale, mentre l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il tentato furto.

Il secondo caso avveniva sempre al supermercato Esselunga di corso Borsalino alle 16.00 circa del 24 ottobre, quando l’addetto alla vigilanza aveva notato tra le corsie una donna che già in passato era stata sorpresa a rubare della merce. Seguita per un po’ di tempo, la guardia notava che si aggirava in modo sospetto tra i banchi vendita prendendo cinque bottiglie di liquore e riponendole nel cestino della spesa. Poco dopo, cambiava corsia e nascondeva le bottiglie nella sua borsa a tracolla, coprendole con una giacca che si era tolta di dosso e aveva messo sopra la borsa, recandosi quindi alle casse e uscendo senza pagare. A quel punto, subito dopo le casse veniva fermata dall’addetto alla vigilanza mentre tentava di allontanarsi. Giungeva nel frattempo la gazzella che accertava il tentativo di furto e restituiva le bottiglie di alcolici, del valore di 52 euro circa, al responsabile dell’esercizio commerciale e la 40enne veniva denunciata all’Autorità Giudiziaria per il tentato furto.

27 ottobre 2015