carabinieri - QVoleva acquistare dei cerchi in lega per la macchina e li aveva visti su internet,e dopo aver contattato il venditore che gli aveva assicurato che andavano bene per la sua auto, li acquista ma trova la sorpresa.

E’ accaduto ad un abitante di Bassignana che alla fine della vicenda ha presentato querela presso i Carabinieri del posto.

L’uomo a fine marzo aveva visto, su un sito internet di vendita on-line, quattro cerchi per auto in vendita a un buon prezzo. Molto interessato, contattava il venditore col quale aveva anche dei colloqui telefonici accordandosi sul prezzo e sul modello di cerchi che a lui servivano, avendo conferma dal venditore che tali cerchi fossero montabili sulla sua auto.

Pagava quindi la somma di 570 euro e dopo quattro giorni arrivavano tramite corriere i cerchi tanto attesi. Andava quindi in un’officina per far montare i cerchi sulla sua auto, ma gli veniva risposto che i cerchi da lui comprati non potevano essere montati se non apportando delle modifiche all’auto che potevano comprometterne la sicurezza. Chiedeva quindi al venditore di riavere il suo denaro e che avrebbe restituito il materiale visto che gli aveva garantito falsamente che i cerchi erano quelli montabili sul suo veicolo, cosa poi rivelatasi non realizzabile. Il venditore non acconsentiva alla restituzione del denaro e non si rendeva più rintracciabile al telefono.

I Carabinieri di Bassignana hanno rintracciato il venditore, un italiano di 34 anni, residente in provincia di Verona che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per truffa.

6 luglio 2015