carabinieri qI Carabinieri della Stazione di San Giuliano Vecchio hanno denunciato per porto abusivo di arma un cittadino italiano di 23 anni, con precedenti di polizia, residente in Calabria ma domiciliato a Milano. La pattuglia fermava il giovane alle ore 01.30 del 30 maggio a Spinetta Marengo lungo la SP 10, nei pressi di alcuni locali pubblici, mentre era fermo a bordo della sua auto in una zona scarsamente illuminata e poco frequentata. Nel corso della perquisizione personale e dell’auto, spuntava nel portabagagli una mazza da baseball in legno di 70 centimetri di lunghezza. L’arma ovviamente veniva sequestrata e l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per porto abusivo di arma.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria e della Stazione di Oviglio hanno denunciato, in diverse circostanze, per inosservanza del divieto di ritorno rispettivamente nei comuni di Alessandria e Bergamasco un cittadino albanese di 46 anni, un cittadino marocchino di 33 anni e un cittadino rumeno di 33 anni, pregiudicati, il primo residente a Genova, il secondo residente in provincia e il terzo residente in provincia di Asti. Il 46enne veniva controllato in Corso Acqui alle ore 09.00 circa del 01 giugno, il marocchino veniva controllato alle ore 14.00 circa del 02 giugno nei pressi di Castelceriolo a bordo di un’auto con altri connazionali, mentre il rumeno veniva controllato a Bergamasco alle ore 19.00 del 30 maggio alla guida di un’auto. Dai controlli emergeva che non potevano trovarsi i primi due nel capoluogo e il terzo a Bergamasco a seguito delle misure di prevenzione emesse nei loro confronti e valide per tre anni. I tre, quindi, considerato che non rispettavano le disposizioni impostegli dal Questore, venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria.

Quattro cittadini stranieri venivano denunciati i giorni scorsi per la violazione delle norme sull’immigrazione. I quattro, nigeriani, marocchini e albanesi, venivano fermati nel capoluogo nei giorni 30 e 31 maggio e 02 giugno in quattro diverse circostanze dai militari della Radiomobile e della Stazione di Castellazzo Bormida. Nessuno di loro era in possesso di permesso di soggiorno e due di loro avevano già a carico dei precedenti provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale emessi nei loro confronti dal Questore di Alessandria ai quali non avevano ottemperato. Per loro la conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria e l’avvio di una nuova procedura amministrativa di espulsione dal territorio nazionale. In particolare, uno di loro veniva allontanato dal parcheggio del supermercato Coop dove in più occasioni aveva chiesto con insistenza del denaro ai clienti dell’esercizio commerciale, fino all’arrivo della pattuglia che era stata chiamata visto che l’uomo continuava nella sua azione di disturbo.

5 giugno 2015