carabinieri ebbrezza- QNell’ambito dei servizi di controllo del territorio e di repressione dei reati predatori espressi dai militari dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Alessandria, si segnalano i sottonotati episodi degni di nota:

Il 9 aprile 2015, in Alessandria, seguito indagini, militari della Stazione Carabinieri di Alessandria Principale deferivano in stato di libertà per detenzione abusiva di armi, C.M., 35 enne, residente Alessandria, pregiudicato.

L’uomo, a , seguito perquisizione personale e domiciliare, veniva riscontrato in possesso di n. 3 (tre) coltelli a serramanico, sottoposti a sequestro e custoditi in attesa di essere versati all’ufficio corpi di reato. Nel corso della perquisizione venivano altresì rinvenuti gr. 3,8 di sostanza stupefacente tipo marijuana e gr. 5,4 di sostanza stupefacente tipo hascisch, detenute ai fini del consumo personale e che costavano al deferito la segnalazione alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.

Il 10 aprile 2015, alle ore 00.50 circa, in Alessandria, i militari dell’Aliquota Radiomobile del dipendente NOR deferivano in stato di libertà per guida in stato d’ebbrezza alcoolica K.F. cittadino marocchino di 41 anni, residente a Mombaruzzo, operaio, pregiudicato.

Prevenuto, controllato alle ore 23.40 precedenti in questa via Marengo alla guida di una Fiat Panda di proprietà di terza persona e sottoposto a test con etilometro, risultava positivo con tasso alcolemico di 1,05 g/l e 1,10 g/l. La patente di guida veniva ritirata ed inviata alla Prefettura di Alessandria mentre l’autovettura veniva affidata a al proprietario.

Il 10 aprile 2015, alle ore 20.00 circa, in Alessandria, i militari dell’Aliquota Radiomobile del dipendente NOR deferivano in stato di libertà per furto interno esercizio commerciale M.G., trentenne residente in Alessandria, nullafacente.

Prevenuto, alle ore 18.50 circa precedenti, veniva sorpreso da personale sorveglianza del supermercato “Esselunga” di questo Corso Borsalino subito dopo aver sottratto, privandoli della scatola e del sistema antitaccheggio, di alcune cartucce da stampante e profilattici che occultava sulla propria persona. Il soggetto riusciva in un primo momento a sottrarsi al controllo da parte del citato addetto alla sicurezza, venendo però individuato nei pressi del citato esercizio commerciale dai militari operanti che lo identificavano contestandogli gli addebiti. La refurtiva, dal valore di euro 150 (centocinquanta) circa, veniva interamente recuperata e restituita all’avente diritto.

Il 10 aprile 2015, in Castellazzo Bormida, i militari della Stazione Carabinieri del luogo deferivano in stato di libertà per violazione delle norme d’immigrazione A.K., 36 enne nigeriano pregiudicato. Prevenuto, controllato in quella Piazza Duca degli Abruzzi non esibiva, senza giustificato motivo, la prevista documentazione relativa al soggiorno e la permanenza sul territorio nazionale.