Egregia redazione,
buongiorno ho la sfortuna di avere un parente nel cimitero del paese di Ovada. Io ho lì mio papà da 5 mesi e ogni settimana ho una spiacevole sorpresa, la prima è stata a dicembre quando mentre appoggiavo una pianta sulla tomba di mio papà ho trovato un’arcata dentaria e un’ altro osso, recatami nell’ufficio il becchino si è limitato e raccoglierli con un doppio paio di guanti (io li avevo incontrati a mani scoperte) e a buttarli nel cassonetto della spazzatura (neanche nell’ossario).
Settimana scorsa ai piedi della tomba di mio padre c’era una montagnetta di grosse schegge di bara e pezzi di vestiti anche li dopo le mie lamentele ha provveduto a rimuoverle ma in modo grossolano e stamattina? Sorpresa? Proprio vicino ai fiori di mio papà un bell’osso!
Ma è possibile? Oltre al dolore di non avere mio papà devo vivere con le crisi isteriche che mi vengono ogni volta che vado al cimitero?
Per non ignorare che chi lavora come socialmente utile al posto di usare i wc usa direttamente le tombe? Ma che vergogna è? Un po’ di rispetto?
Maria Luisa Chessa
29 marzo 2015
