Persino i topi conoscono la favola di Cenerentola, quella che fa sognare tutte le ragazze del mondo che possono aspirare a sposare il principe e diventare regine.
La trama, nella trasposizione cinematografica con persone in carne ed ossa è risaputa, per cui la visione di un film del genere, si baserà soprattutto sulla curiosità di vedere come la Disney riesce a trasformare realisticamente quella che è una delle fiabe più belle e conosciute al mondo.
Il regista inglese Kenneth Branagh (Marilyn, Harry Potter e la camera dei segreti) sceglie una trasposizione più fedele possibile alla fiaba originale cercando di apportare pochissime modifiche e ci riesce molto bene. Tutto combacia alla perfezione con il testo conosciuto da tutti.
Sembra quasi una cura maniacale dei particolari dove ogni cosa deve essere perfetta ed infatti lo è.
Ottima la scelta della matrigna interpretata da una delle attrici più poliedriche del momento, quella Cate Blanchett spettacolare premio oscar in Blue Jasmine e pluridecorata per le sue grandi interpretazioni ai quali va aggiunta anche questa, ma altrettanto valida è la scelta della protaginista, la 25enne Lily James, praticamente al debutto come attroice protaginista di un film dopo alcune parti secondarie in molti film.
Ma quello che più vale la pena di apprezzare in questo film oltre alla cura dei particolari è l’incredibile abilità della Disney nel realizzare un film appassionante che immerge lo spettatore in un’atmosfera da sogno come solo sa fare la Disney.
28 marzo 2015
