La cartina pubblicata dall'Arpa Piemonte per lunedì

La cartina pubblicata dall’Arpa Piemonte per lunedì

L’arpa Piemonte conferma il brusco peggioramento del tempo per la settimana prossima, con l’inizio di un lungo periodo piovoso, segnato da precipitazioni particolarmente abbondanti tra martedì e mercoledì prossimi.

Da domani, lunedì, la depressione atlantica porterà le prime piogge sul Piemonte che si intensificheranno nella sera con i primi picchi localmente forti sui  settori orientali. Martedì l’ingresso della saccatura nel bacino occidentale del Mediterraneo determinerà precipitazioni intense, soprattutto tra martedì pomeriggio e mercoledì, coi picchi più forti sul nord del Piemonte e lungo il confine ligure.

Sulla base degli effetti al suolo previsti il Centro Funzionale ha emesso un’allerta gialla per rischio idrogeologico a partire dalla giornata di lunedì con intensificazione dei fenomeni per le giornate successive.

L’Arpa, ha dichiarato lo stato di “allerta 1” (“criticità ordinaria”, il primo livello su una scala di tre) per tutta la zona del novese, dell’ovadese, dell’acquese e del tortonese. L’avviso si riferisce alla giornata di domani, a causa di piogge e dei temporali di intensità localmente forte a partire dalla serata di lunedì 3 novembre.
Il prossimo bollettino sarà pubblicato dall’Arpa domani alle 13.00: potrebbe trattarsi di un bollettino peggiorativo in quanto per martedì sera sono previste precipitazioni molto forti lungo il confine ligure, che continueranno anche per la giornata di mercoledì, quando dovrebbero attenuarsi in serata.

La giornata di Martedì si rpeannuncia critica soprattutto in Liguria, ad Imperia ade sempio sono previsti 50 millilmentri di pioggia in un solo giorno, più del doppio di quelli che sono previsti in provincia di Alessandria.

 

Cos’è il Rischio idrogeologico

Legato al fattore acqua (idro: pioggia e corsi d.acqua) e terra (geo: suolo, roccia, detriti), è determinato dalla probabilità del verificarsi di un evento catastrofico naturale come alluvione, frana e valanga, dannoso per l’ambiente e per l’uomo. Normalmente l’evento idrogeologico è la conseguenza di un fenomeno climatico (pioggia, neve, ecc.) di eccezionale portata e intensità che in particolari situazioni ambientali provoca dilavamento, trascinamento di roccia e fango con tracimazione di corsi d’acqua dei bacini idrici delle dighe e – al limite estremo – erosione e cedimento degli edifici, dei ponti, delle vie di comunicazione e delle infrastrutture.

 2 novembre 2014