Il sindaco Ganluca Bardone
Purtroppo la decisione di declassare il Dea risale ad un processo iniziato anni fa con la chiusura di oculistica e urologia alla quale, diversamente da quanto promesso, non ha fatto seguito alcun trasferimento compensativo. L’apice del processo di depauperamento dell’ospedale è stato raggiunto con la chiusura, un anno e mezzo fa, del punto nascite. Come avevo ribadito nella riunione pubblica di venerdì 31 ottobre non abbiamo avuto, in quanto nuova Amministrazione, margine di azione pur non avendo lasciato nulla di intentato (riunione comuni capizona, lettera all’ASL, riunioni in Regione, raccolta firme e invito alla cittadinanza per rendersi parte attiva).
Proseguiremo la linea dura di opposizione nei confronti di questo depauperamento di servizi pubblici la cui radice è da individuarsi in decisioni purtroppo prese in tempi nei quali non potevamo che esprimere dissenso di minoranza.
Per questo motivo, come ho anche già spiegato pubblicamente, auspico un coinvolgimento di massa da parte dei tortonesi, dei comuni limitrofi e degli operatori del settore sanitario i quali si riuniranno in assemblea pubblica lunedì sera alle 21.
Il comune ha messo a disposizione la Sala Romita nella quale i cittadini formeranno un comitato civico a tutela del nosocomio.
Il sindaco di Tortona Gianluca Bardone
13 novembre 2014
