Oltre una tonnellata di rifiuti ferrosi di dubbia provenienza e il titolare dell’azienda finisce nei guai, denunciato alla Procura della Repubblica di Alessandria.

E’ l’ultimo intervento effettuato a Tortona a seguito di una specifica intensificazione delle attività di controllo del territorio disposte dal Questore di Alessandria anche per contrastare il fenomeno dei rilevanti furti di rame che si verificano in provincia.

sequestro polizia - QCosì nella giornata di mercoledì la Polizia Ferroviaria di Alessandria e Tortona, in collaborazione con l’Ufficio Vigilanza Ambientale della Provincia, ha effettuato un controllo amministrativo ad un’azienda che tratta materiale ferroso al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni previste per svolgere l’attività di recupero di rifiuti metallici.

Dal controllo amministrativo effettuato, sono emerse numerose irregolarità nella gestione di circa una tonnellata di rifiuti metallici dei quali non è stata fornita adeguata documentazione.

Pertanto, essendosi concretizzata la fattispecie di reato rubricata come “Gestione illecita di rifiuti”, l’intera area è stata posta sotto sequestro ed il titolare denunciato.

“L’attenzione al fenomeno dei furti di rame – è stato detto in una conferenza stampa presso la Questura di Alessandria giovedì mattina – si inserisce in un quadro complessivo di contrasto a livello nazionale che si concretizza, tra l’altro, in periodiche “giornate” dedicate da tutte le forze di polizia all’intensificazione dei controlli in tale settore ed in una costante attività di monitoraggio del territorio presso i cosiddetti “rottamai” presso i quali, in diverse circostanze, sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di metalli provento di reato”.

16 ottobre 2014