Negli ultimi giorni sono stati potenziati i controlli sulle strade e nei luoghi sensibili del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alessandria diretta dal Maggiore Massimiliano Girardi con un incremento di pattuglie e un attento controllo di tutti i quartieri della città e dell’hinterland, con un’energica e determinata l’azione di contrasto che ha portato a un arresto e a sette denunce a piede libero.

Gli episodi salienti sono i seguenti:

1.      I Carabinieri della Stazione di san Giuliano Vecchio hanno arrestato per tentata rapina Younes Ben Mostafa, cittadino marocchino di 29 anni. I militari intervenivano alle 2 della notte di domenica 12 ottobre presso gli stand del “Salotto del Biscotto” perché il personale della vigilanza privata e le guardie giurate avevano sorpreso l’uomo che usciva da uno stand dopo avere commesso un furto. Il giovane, in evidente stato di ebbrezza, fuggiva da via Martiri dove aveva commesso il furto e veniva fermato in via Alessandro III, dove giungeva rapidamente anche la pattuglia dell’Arma che bloccava e ammanettava l’uomo mentre questo continuava a minacciare pesantemente ed aggredire fisicamente il personale della vigilanza privata. Veniva così accertato che l’uomo era stato notato uscire da uno stand di prodotti dolciari francesi sito in via Martiri con una scatola metallica di colore nero che è poi risultata essere una cassa contenente denaro per 180 euro circa e veniva inseguito fino in via Alessandro III dove veniva fermato. Qui aggrediva con calci e pugni il personale della vigilanza privata, minacciando di ammazzarli se non lo avessero lasciato andare. Visto il comportamento decisamente violento, l’uomo veniva ammanettato dai militari e accompagnato in caserma dove veniva dichiarato in arresto per tentata rapina, mentre la cassetta contenente il denaro veniva restituita al legittimo proprietario. L’uomo veniva così trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Alessandria in attesa del rito direttissimo di lunedì 13 ottobre.

2.      I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato un cittadino rumeno di 35 anni per guida in stato di ebbrezza. La pattuglia, alle 2 del 12 ottobre, notava un autocarro lungo la SP 10 che da Asti procedeva in direzione di Alessandria il quale zigzagava vistosamente, creando pericolo per la circolazione stradale. Immediatamente fermato e identificato, l’uomo veniva sottoposto a test alcoolemico riportando un tasso di circa 1 g/l, pari al doppio del limite consentito. L’uomo veniva così denunciato all’Autorità Giudiziaria e gli veniva ritirata la patente di guida, mentre il veicolo veniva lasciato dal conducente in un luogo sicuro per permettere a persona idonea di venirlo a prendere in un secondo momento.

3.      I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per uso di atto falso due cittadini rumeni di 27 e 35 anni, domiciliati entrambi presso un noto campo nomadi di Torino e. I due venivano notati su un’auto di grossa cilindrata con targa francese con un atteggiamento sospetto nei pressi dell’ufficio postale di Solero perché transitavano sul posto più volte e molto lentamente. Immediatamente controllati dalla pattuglia giunta sul posto rapidamente, si accertava che l’auto era di proprietà di una terza persona e i due venivano sottoposti ad accurata perquisizione con esito negativo, ma da un controllo effettuato presso il centro di cooperazione di polizia italo-francese sito a Modane (Francia) veniva appurato che l’assicurazione e la relativa carta verde esibite ai militari risultavano contraffatte. Pertanto, accertato il reato di uso di atto falso, i due uomini venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria e i due documenti contraffatti venivano posti sotto sequestro.

14 ottobre 2014

carabinieri L