Insieme ad alcuni amici minorenni,aggrediva i giovani alessandrini che frequentano le scuole cittadine che venivano avvicinati, minacciati e spintonati per poi essere derubati di pochi euro.
Una situazione che si protraeva da tempo, ma i carabinieri di Alessandria Principale sono riusciti ad individuare la banda di ragazzotti e a fermare quello che forse potrebbe essere il capo.
Si tratta di un ragazzo alessandrino appena maggiorenne nei confronti del quale i carabinieri hanno eseguito la misura cautelare della permanenza in casa emessa dal GIP del Tribunale per i Minorenni di Torino nei suoi confronti.
Il ragazzo, infatti era minorenne all’epoca dei fatti. Nei suoi confronti era stata chiesta e ottenuta la misura restrittiva.
Il giovane, a seguito dell’esecuzione della misura, adesso non potrà allontanarsi dalla propria abitazione se non per casi eccezionali e autorizzati.
Il ragazzo, a seguito di indagini svolte dalla Stazione Alessandria Principale, era stato riconosciuto quale autore, insieme ad altri complici anche loro identificati, di 3 rapine avvenute in via San Lorenzo, Via Cavour e Piazza Vittorio Veneto e commesse agli inizi di novembre 2013 nei confronti di altri minorenni, arrivando anche a bloccare loro le mani e a frugargli le tasche al fine di portare via alle vittime nel complesso alcune decine di euro. Nella misura cautelare emessa dal GIP viene evidenziato come il giovane, insieme agli altri ragazzini, apparteneva a un gruppo di minorenni che spadroneggiava fra i giovani residenti in centro città, creando un clima di tensione e paura.
26 luglio 2014

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