Il ciclo di conferenze dell’Università delle tre età di Arquata Scrivia/Grondona si concluderà venerdì 9 maggio 2014 (come sempre presso la Sala Juta di Arquata, in via Buozzi, alle 21) sul seguente tema: “Le teorie dell’evoluzione della vita e il posto degli esseri umani nella natura: aspetti biologici e riflessioni filosofiche”. La relatrice, Luisa Montecucco, intende partire dalla rivoluzione concettuale iniziata tra la metà del Settecento (con la classificazione degli esseri viventi nel Systema Naturae di Linneo) e la metà dell’Ottocento (con l’ Origine delle specie per mezzo della selezione naturale di Charles Darwin) e proseguita con l’apporto di nuove discipline scientifiche, come la paleontologia, e con il cambiamento della cronologia della Terra, da migliaia a milioni di anni (oggi si ritiene che essa si sia originata 4,6 miliardi di anni fa).

Da allora la biologia ha fatto un lungo e affascinante cammino, con fondamentali risultati sperimentali e con ipotesi teoriche relative ai meccanismi attraverso i quali innumerevoli forme di vita sono comparse e si sono modificate in diversi ambienti terrestri. Lo scopo della conferenza è rendere comprensibile questo cammino, che arriva alla genetica contemporanea, spiegandone i concetti fondamentali senza tecnicismi e riflettendo, insieme ai presenti, su quali conseguenze ne derivano per quanto riguarda il posto degli esseri umani nella natura. La dottoressa Luisa Montecucco, dopo la laurea in Filosofia presso l’Università di Genova, ha proseguito la sua formazione logico-filosofica per tre anni prima all’Institute for Mathematical Studies in the Social Sciences dell’Università di Stanford in California, come vincitrice di una borsa di studio NATO, e in seguito al Center for the Study of Language and Information della stessa Università. A partire dal 2000 insegna Filosofia della scienza (laurea magistrale in Metodologie Filosofiche) e dal 2003 anche Filosofia della mente (laurea triennale in Filosofia), sempre presso l’Università di Genova.