palazzoLa Giunta Comunale ha approvato alcune modifiche al vigente Regolamento comunale per la disciplina dell’Imposta dell’Imu. La norma riguarda l’applicazione dell’IMU alle unità immobiliari concesse in abitazione ai figli e viceversa, ma limitatamente alla seconda rata d’imposta dell’anno in corso.

Attualmente, il Regolamento comunale IMU prevede già una riduzione d’imposta per la fattispecie indicata, ma le nuove indicazioni governative consentono ora di equiparare quest’ultima all’abitazione principale con una esenzione totale, anche se limitatamente all’anno 2013.

La proposta di Deliberazione, approvata dalla Giunta, intende modificare il testo dell’attuale art. 11 ter del Regolamento comunale vigente alla luce dei nuovi indirizzi introducendo, inoltre, un limite reddituale per i soggetti aventi diritto alla fruizione del beneficio (reddito ISEE non superiore a 40.000 €).

Sono stati esclusi gli immobili rientranti nelle categorie catastali di lusso.

Il minor introito relativo alla perdita del gettito IMU è stato conteggiato dagli uffici in circa 700.000 €, ma la norma citata prevede che il Comune possa beneficiare di un contributo statale a copertura del minor gettito, sebbene, ad oggi, non sia possibile conoscerne l’entità effettiva.

Ora la Delibera, per concludere il suo iter, deve ottenere il voto favorevole del Consiglio Comunale.

19 novembre 2013