Fine di settembre, al massimo entro metà novembre: queste le date in cui i partiti dovranno avere le idee chiare su quale “cavallo” puntare in vista delle elezioni comunali che si terranno in primavera perché di fatto la campagna elettorale inizierà subito dopo le feste natalizie. Al limite potrebbe subire qualche ritardo se si voterà nel mese di maggio, ma il periodo, gioco forza è quello.

Lo stesso sindaco di Tortona, Massimo Berutti, ha detto che scioglierà la riserva nel mese di luglio, prima delle vacanze, proprio per non costringere il Pdl ad affannarsi alla ricerca di un candidato a lui alternativo, che per ora non c’è.

Proprio in vista dell’autunno i partiti già da tempo hanno iniziato a “visionare” alcuni possibili candidati. Il Movimento Cinque Stelle, ad esempio, fino a poco tempo fa, a quanto pare, aveva scelto una rosa di 6 nomi (mai divulgati) che adesso si sarebbero ridotti a due. In città si fa insistentemente il nome dell’architetto Alessandro Lolla e dell’ottico Paolo Ottobelli.

Ovviamente i diretti interessati, non confermano, perché in politica raramente questo avviene, tuttavia i nomi che circolano in città sono questi due e noi, come anticipato nelle scorse settimane ne diamo voce.

Altro nome che è ritornato a circolare è quello di Fabrizio Longa, vogherese, presidente del Parco Scientifico tecnologico di Tortona, personaggio di spicco facente parte della società civile, e proprio per questo fattibile di essere candidato sindaco sia per il Centro Destra che per il centro Sinistra, magari come candidato “forte” per le primarie del Pd, ma in grado di coagulare, se mai ce ne fosse bisogno, anche i consensi di liste civiche da sempre vicine al Centro Destra.

Qualcuno vicino al centro sinistra è arrivato a pronosticare che la candidatura di Longa farebbe venire meno quella di altri due personaggi di spicco del centro Sinistra, per cui alla fine a giocarsi le primarie sarebbe in due: Longa e uno tra Gianluca Bardone, Claudio Scaglia e Marcella Graziano.

Politica o fantapolitica? Come abbiamo sempre dichiarato si tratta dialoghi che si fanno negli ambienti politici tortonesi e che sono destinate a continuare fino a quando non verranno ufficializzate le varie candidature.

Noi, come noto abbiamo deciso di riportarle con il beneficio d’ inventario e se qualcuno delle persone chiamate in causa si sente di chiarire la sua posizione, ben venga, siamo disponibili a pubblicare le sue dichiarazioni perché crediamo – e ne siamo fermamente convinti – che i cittadini debbano essere a conoscenza dei movimenti dei partiti e debbano sapere cosa succede, visto che saranno i cittadini a decidere chi li governerà nel prossimo futuro.

 30 giugno 2013