La situazione è delicata e non da sottovalutare: ben 60 tonnellate di materiale contenente amianto verranno movimentate e trasportate dall’area Dellepiane, mentre a pochi metri di distanza bambini ed adulti giocano e fanno sport. Per questo motivo e per garantire la sicurezza più assoluta nelle operazioni di smaltimento, cercando di evitare il più possibile l’eventuale dispersione di amianto nell’aria, il Comune di Tortona ha deciso di affidare ad un professionista esterno l’incarico di coordinatore per la sicurezza dei lavori di smaltimento e bonifica di manufatti contenenti amianto nel fabbricato ex Dellepiane.

L'area Dellepiane oggetto dell'intervento vista dall'alto

L’area Dellepiane oggetto dell’intervento vista dall’alto

I lavori che dovrebbero iniziare nelle prossime settimane e (si spera) quando la piscina scoperta non sarà più in funzione, costituiscono l’ultima fare della bonifica dell’ex complesso Dellepiane recuperato dal Comune negli ultimi 20 anni, e sono particolarmente complessi in quanto prevedendo la bonifica da materiali contenenti amianto in matrice friabile. Una quantità stimata in circa 60 mila kg.

Il pericoloso materiale è quello di un un fabbricato dismesso, già facente parte dell’ex cotonificio Dellepiane, con una coperta, pari ad oltre 3.000 mq, sito in un contesto urbanistico delicato, a ridosso della stazione ferroviaria e nelle immediate vicinanze d importanti servizi pubblici quali la Facoltà di Medicina dell’Università Avogadro e il più grande complesso sportivo comunale cittadino che comprendente piscine e campi da calcio.

Per questo motivo il Comune di Tortona ha ritenuto necessario ed opportuno, affidare l’incarico di coordinamento della sicurezza durante i lavori e l’aggiornamento del piano di sicurezza e coordinamento all’ingegner Mario Pia dello “Studio Arch.Ghigo & Ing. Pia professionisti associati” di Asti che risulta essere dotato di tuti i requisiti e della necessaria esperienza.

L’incarico esterno costerà alle casse comunali 22.651 euro, che rientrano nelle spese complessive della Bonifica del capannone dall’amianto fissate in 455 mila euro di cui 313 mila euro finanziati dalla Regione Piemonte e la restante somma provenante da capitali privati derivanti da fondi compensativi che il comune ha ottenuto dalle società che hanno realizzato i parchi fotovoltaici.

Il progetto esecutivo per la rimozione dell’amianto dall’ultimo capannone dismesso dell’ex cotonificio Dellepiane – sito tra la sede distaccata dell’Università Avogadro ed il complesso sportivo comunale – è stato approvato dalla Giunta comunale il 7 agosto dell’anno scorso.

Il tempo di esecuzione dei lavori è fissato in 210 giorni, cioè ben 7 mesi.

Per il capannone dell’ex cotonificio Dellepiane è prevista la bonifica da materiali contenenti amianto in matrice friabile presenti nel fabbricato, e in modo particolare nell’intonaco delle soffittature degli ambienti e nei rivestimenti dell’impianto di ventilazione. L’intervento completa le numerose bonifiche ambientali del pericoloso materiale eseguite dall’Amministrazione Comunale, nel corso degli ultimi anni, su diversi fabbricati di proprietà del Comune.

 25 giugno 2013