Il Presidio Permanente dei braccianti e solidali di Castelnuovo Scrivia esprime la massima solidarietà e vicinanza ai lavoratori dell’ASPAL accampati davanti al Comune per difendere il proprio posto di lavoro.

Abbiamo sperimentato sulla nostra pelle cosa significhi perdere lavoro, dignità e diritti durante la brutta vicenda dello sciopero all’Azienda Lazzaro, per cui lavoravamo. Quando abbiamo osato alzare la testa per difendere diritti, dignità e lavoro, siamo stati”scaricati”. La nostra lotta non è ancora finita, va avanti ancora dopo un anno..solo pochi di noi lavorano, gli altri no e sono in attesa di veder riconosciuti i propri diritti.Continuiamo a raccontare ciò che in molti vorrebbero tacere,continuiamo a lottare. Come voi.

Vi siamo vicini e pensiamo non sia giusto che il dissesto, ereditato dalla precedente Amministrazione, venga fatto pagare ai lavoratori.

Continuiamo a lottare, continuate a lottare, siamo con voi. I diritti non hanno colore nè provenienza geografica, non possiamo esser sempre noi lavoratori a pagare le scelte sbagliate di altri, gli atti irresponsabili, un sistema costruito sullo sfruttamento o ancora le leggi dettate dal mercato e dalla grande distribuzione.

A dispetto di chi cerca ad ogni costo di contrapporre deboli e più deboli, lavoratori italiani e lavoratori migranti, noi vi sosteniamo e vi sosterremo..con le nostre forze, in tutto ciò che possiamo. La vostra lotta è anche la nostra, fratelli e sorelle di Alessandria. Non mollate, tenete duro, teniamo duro:ci strappano tutto, ma la dignità e la voglia di resistere, no. In piazza e per strada, ci saremo tutti a dire che noi no, noi non ci stiamo!! Lavoro dignità e diritti per tutti: paghi chi ha sbagliato!

 

Presidio Permanente di Castelnuovo Scrivia


18 giugno 2013