Quattro feriti di cui uno grave: questo il bilancio di un gravissimo episodio di folle violenza messo in atto di un immigrato colombiano che ruba una pistola ad un poliziotto privato ferendolo con un punteruolo e poi spara all’impazzata lungo le vie del centro in piazzetta della Lega, via Milano e piazza Santo Stefano, ferendo altre 3 persone di cui una grave.

Alla fine però è stato individuato ed arrestato dai poliziotti della Squadra mobile della Questura, prontamente intervenuti sul posto.

Janderson Steward Mosquera

Janderson Steward Mosquera

Le manette sono scattate ai polsi di Janderson Steward Mosquera, poco più che 20 anni, di origini colombiane, che abita a Bistagno con la famiglia.

L’episodio è stato illustrato durante una conferenza stampa che si è svolta presso la Questura: “Un’operazione condotta con grandissima professionalità e sangue freddo – ha detto il questore Filippo Dispenza in conferenza stampa – nella serata di sabato c’era molta gente in giro e l’intervento è stato terminato senza colpi d’arma da fuoco da parte dei nostri uomini”.

Secondo la prima sommaria ricostruzione dei fatti, l’episodio si è verificato verso l’1,30,  nella notte, appunto, tra sabato e domenica: il giovane si è appostato in Galleria Guerci prendendo alle spalle un metronotte che stava controllando le saracinesche, lo ha gettato a terra colpendolo con un punteruolo, gli ha sfilato la pistola, una Beretta Sf simile a quella in dotazione alle forze di polizia, con 15 colpi. L’ha armata, gliel’ha puntata contro, poi di fronte alle preghiere dell’uomo che pensava di morire, si è allontanato ed ha iniziato un folle raid di violenza.

Appena uscito dalla galleria ha adocchiato due marocchini che stavano comprando le sigarette al distributore automatico, ha puntato la pistola ed ha sparato contro di loro, ferendone uno al polmone che si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Alessandria, mentre l’altro è stato ferito di striscio al torace. I due nordafricani hanno cercato di scappare dirigendosi in via Milano.

Steward Mosquera a quel punto li ha inseguiti fino a raggiungere piazza Santo Stefano dove, a quanto pare, ha iniziato ad urlare frasi senza senso. Attirato dai colpi e dalle urla il padrone della pizzeria sulla piazza è uscito a vedere e il giovane ha sparato di nuovo sparato colpendolo a un polpaccio. Poi ha continuano a sparare a caso ben 15 colpi, cioè tutto il caricatore.

Gli spari hanno messo in allarme gli abitanti che hanno dato l’allarme. Sul posto sono giunti otto agenti della squadra mobile della Questira: anche contro di loro il giovane ha sparato più volte senza colpirli, ma alla fine i poliziotti lo hanno bloccato e disarmato e lo hanno condotto in Questura. Steward Mosquera è stato quindi arrestato per tentato omicidio plurimo, resistenza, lesioni e altri reati. A causa delle sue evidenti condizioni psichiche alterate, però, non è stato rinchiuso in carcere, ma ricoverato presso il reparto di psichiatria dell’ospedale di Alessandria.

Sono in corso accertamenti per capire i motivi del suo folle gesto, che al momento non trova spiegazioni. Secondo le ricostruzioni degli agenti però, a quanto pare, il giovane poteva essere sotto l’ effetto di alcool e droga.

16 giugno 2013