Spettabile redazione,

vorrei ricordare ai lettori la Festa del Gatto che si celebra il 17 Febbraio in Italia da ben ventitre anni.

L’origine di questa data risale al 1990, quando la giornalista gattofila Claudia Angeletti lanciò un sondaggio sulla rivista Tuttogatto e la maggior parte dei lettori optò per la proposta di Oriella Del Col, il 17 Febbraio.

La scelta non è casuale perché Febbraio era considerato anticamente il mese dei gatti e delle streghe. La simbologia legata al numero 17, tradizionalmente anch’esso associato a sventure e avvenimenti funesti, vuole prendersi gioco di queste sciocche superstizioni e abbattere così il pregiudizio di medievale memoria.

In Italia il gatto è, insieme al cane, l’amico a quattro zampe più diffuso.

Lasciando da parte l’indiscutibile amore che lega ciascuna famiglia al proprio gatto, vorrei ricordare proprio oggi i gatti dei gattili e delle colonie feline, curati dai premurosi volontari che instancabilmente e amorevolmente si occupano di questi animali abbandonati e più sfortunati dei gatti delle nostre famiglie.

Operando nel rispetto della normativa vigente, vorrei che questi volontari trovassero sempre la solidarietà e la collaborazione del pubblico che non sempre si mostra sensibile alla cura dei gatti di strada.

Vorrei anche ricordare la Legge Nazionale n. 281/1991 Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo grazie alla quale viene previsto il divieto di maltrattare i gatti che vivono in libertà, di provvedere alla loro sterilizzazione da parte della ASL, di curarli e, soprattutto, il divieto di relativa soppressione.
In Piemonte, la Legge Regionale n. 34/1993 Tutela e controllo degli animali da affezione  legifera in modo più specifico il trattamento dei gatti nel territorio piemontese.
Inoltre molti Comuni provvedono alla tutela felina con Regolamenti e sanzioni.

Bisogna sempre ricordare che i gatti liberi sono tutelati per legge e noi abbiamo il diritto e il dovere di segnalare qualsiasi problema al Comune competente, alla ASL, alla Polizia locale e alle guardie zoofile affinché possano intervenire.

Il mio gatto fa quello che io vorrei fare, ma con meno letteraturaEnnio FlaianoTaccuino del marziano, 1960

Cordiali saluti.

Paola Re – Tortona


17 febbraio 2013