Nessuno vuole comperare i 15 immobili, fra terreni, parcheggi e aree verdi messe in vendita dal Comune di Tortona. L’asta, infatti, è andata deserta. Ieri alle 12 scadevano i termini per la presentazione delle offerte per un importo complessivo di circa 400 mila euro, ma ogni immobile poteva essere venduto anche singolarmente.

Il Comune, adesso deciderà il da farsi, anche se non si esclude che il bando possa essere ripubblicato. Intanto nella prossima seduta del Consiglio comunale si dovrebbero discutere le modifiche approvate dalla Giunta al testo del Regolamento per l’alienazione dei beni mobili e immobili appartenenti al patrimonio comunale. Copia del regolamento è già stata consegnata ai membri della Commissione consiliare Statuto e Regolamenti. E’ stato modificato per renderlo più semplice per quanto riguarda i tempi di pubblicazione e l’utilizzo di modalità di gara più veloci, come l’asta semplificata e la trattativa privata. Le modifiche prevedono che il Consiglio comunale individui i beni immobili che possono essere venduti nell’ambito delle procedure di adozione ed approvazione del Piano delle alienazioni previste dalla normativa.

Tra gli immobili di maggior pregio che erano stati messi in vendita, figurava piazzetta Pietro Micca, di 421 mq, asfaltata e illuminata, utilizzata a parcheggio con ingresso da corso Repubblica, per 10/15 posti auto venduta a base d’asta a 40 mila euro e un’area verde incolta in via Brigata Garibaldi di 1320 mq confinante con la ferrovia, recintata, con elementi d’arredo urbano e giochi per bambini in vendita a 77.193 euro, un terreno in via Bertarino di 1732 mq. a 20.480 euro, un terreno in strada comunale Scaura (ex area di addestramento cani) di 26.890 mq, nel Parco dello Scrivia a 35 mila euro e molti altri.

 10 gennaio 2013