Domenica 11 novembre, nell’ambito della rassegna Mo(vi)menti d’arte, sarà proposto un nuovo percorso guidato nelle sale del Museo Civico: un’ulteriore occasione per approfondire la conoscenza del ricco patrimonio artistico conservato nelle sale dell’ex convento di Santa Croce.

 

«L’appuntamento in programma per le ore 16 di domenica 11 – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Giuliana Romano Bussola – sarà a ingresso libero e vedrà protagonista Pietro Francesco Guala, gloria dell’arte casalese nella prima metà del Settecento. Numerose sono le opere del pittore che ancora oggi si conservano nelle chiese cittadine, basti pensare alle grandi tele in San Domenico e alla serie dei ventidue ovali con figure di Apostoli e Profeti realizzati per la Chiesa di Santo Stefano: tre di questi oggi si conservano in Museo. Le grandi imprese decorative in Palazzo Sannazzaro e in Palazzo Gozzani di San Giorgio sono invece testimoni delle illustri committenze aristocratiche che Guala ricevette in città e della fama che lo portò a lavorare fuori da Casale, nel vercellese e nel torinese, giungendo, al termine della carriera, a Milano, dove morì nel 1757».

 

L’interessante e ricca vicenda artistica di Guala sarà ripercorsa da Alessandra Montanera attraverso le numerose opere conservate in Museo, partendo dal bozzetto per la Battaglia degli Albigesi, testimone del primo incarico di rilievo ricevuto nella propria città e proseguendo attraverso le opere di grande e piccolo formato come il Giudizio di Salomone e i Canonici di Lu o le storie bibliche di Giaele e Sisara e Giuditta e Oloferne.

 

Il percorso sarà anche l’occasione per presentare nuovi aggiornamenti iconografici e la tela raffigurante Cristo e la Samaritana, da poco inserita nel percorso di visita. Un arrivo importante che arricchisce il patrimonio museale e che permette di apprezzare appieno quel personalissimo stile di Guala, caratterizzato da rapidi ed espressivi tocchi di pennello e da uno squillante cromatismo.

10 novembre 2012