I giovani che frequentano l’Università Infermieristica di Tortona

Forse non tutto è perduto: anche l’Università “Amedeo Avogadro” a quanto pare, vorrebbe evitare la causa avviata con il Comune di Tortona per il mancato pagamento dei ricercatori assunti dalla stessa università ed è disposta ad aprire un dialogo con il Comune a condizione che questo venga richiesto attraverso gli avvocati delle parti.

Lo ha detto il Rettore dell’Università, Paolo Garbarino, rispondendo ad una lettera degli oltre 100 studenti della facoltà infermieristica di Tortona, che chiedevano alle parti di riaprire il dialogo al fine di evitare l’ipotizzata chiusura della facoltà.

Il direttore del corso di infermieristica, Gian Carlo Avanzi, ha incontrato gli studenti tortonesi ed ha consegnato loro una missiva del rettore Paolo Garbarino che apre uno spiraglio per salvare l’università.

“Cari studenti – scrive Garbarino – ho letto la vostra lettera con cui chiedete di riaprire il dialogo sul problema della sede di Tortona del corso di laurea in Infermieristica. Credo che sia necessario ricordare che la questione è di fronte al Giudice su iniziativa dell’ Università che lamenta l’inadempimento del Comune di Tortona e dell’ ASL ai patti convenuti. Pertanto nel rispetto degli accertamenti che l’ Autorità Giudiziaria sta svolgendo nel rispetto dei compiti dell’ Avvocatura dello stato che ci tutela in sede processuale, l’ Ateneo ritiene inopportuno ogni tipo di incontro che non venga espressamente concordato e richiesto dai legali di entrambe le parti. D’altro canto mi preme anche dichiarare che qualora i difensori del Comune chiedano all’ Avvocatura dello Stato un incontro delle parti per discutere del problema e riaprire il dialogo, l’ Università è pronta a sedersi al tavolo della trattativa per cercare una soluzione rispettosa dei propri diritti e che vada incontro alle richieste degli studenti. Certi che comprenderete la serietà ma anche la doverosa fermezza della posizione dell’ Ateneo. Vi saluto molto cordialmente, Paolo Garbarino.”

L’Università quindi è ferma sulla sua posizione ma è ben disposta a trattare e che quindi a questo punto, visto che l’assessore Mario Galvani ha dato la disponibilità del Comune di Tortona a pagare anche il 50-60% di quanto dovuto, forse potrebbero aprirsi gli spiragli per una transazione in grado di salvare la facoltà.

La prossima mossa, adesso, tocca al Comune che dovrebbe verificare, attraverso i legali, la disponibilità alla transazione.

 27 giugno 2012