Il Pd interviene sulla questione dell’Università e chiede di non chiuderla. “Che il polo di infermieristica di Tortona non sia una vera e propria università – dice il segretario cittadino Alessandro Torlasco – lo sappiamo bene: non si possono dare esami al suo interno e non ci si può laureare, ma la domanda che dobbiamo porci in questo momento non è tanto “quando chiuderlo?” ma “cosa possiamo fare per migliorare le cose?” La politica non cerca risposte semplici, il vero scopo della politica è cercare di migliorare le situazioni problematiche in linea con il benessere dei cittadini e il polo di infermieristica benessere lo porta, fosse anche solo per i quasi circa cento studenti fuorisede che vengono a vivere la città, senza considerare il recupero di una struttura e di una zona che per molto tempo è stata lasciata a se stessa.”

“Come Partito Democratico – conclude Torlasco – ci rendiamo pienamente conto che i costi da sostenere possono essere un peso su di un bilancio già problematico e che molte promesse da parte dell’Università non sono state mantenute, ma è qui che entra in gioco la buona politica, è qui che entra in gioco il dialogo e noi non ci tireremo indietro, per questo chiediamo all’amministrazione, alla Fondazione e all’ASL di non gettare via il bambino con l’acqua sporca e di attendere, mentre noi cercheremo altre soluzioni iniziando un percorso con le istituzioni, gli studenti ed i loro rappresentati per trovare un modo per riqualificare un polo che deve essere visto come un punto di eccellenza di Tortona e non come l’ennesima voce da spuntare dal bilancio.”

12 maggio 2012