Incedibile ma vero: effettuare l’esame del testosterone libero in molti ospedali della provincia non è possibile perché l’ Asl ha finito il reagente e alla domanda se e quanto sarà possibile avere i risultati dopo che è già passato un mese dall’esame, gli stessi operatori hanno candidamente risposto: “non lo sappiamo”.
La vicenda coinvolge due ospedali: quello di Tortona e quello di Casale Monferrato, ma siamo certi che potrebbe riguardare anche altre strutture sanitarie.
Il 6 aprile scorso, un giovane tortonese effettua degli esami del sangue presso il laboratorio analisi dell’ospedale di Tortona e quando va a ritirare il referto, dopo tre settimane, gli viene comunicato che manca un esame: tutti gli vengono consegnati ad eccezione di quello del testosterone libero. Il laboratorio di Tortona, infatti, non è attrezzato per effettuare questo esame e la provetta è stata inviata all’ospedale “Santo Spirito” di Casale Monferrato. Gli addetti dicono al giovane di ripassare dopo qualche giorno, ma quando si presenta nuovamente allo sportello per ritirare il referto, l’impiegata si scusa e giustifica la mancata consegna con il fatto che a Casale Monferrato hanno finito il reagente, quindi per sapere i risultati dell’esame bisognerà attendere che l’Asl provveda ad acquistarlo.
“E quando avverrà?” chiede lo studente
“Ah io non lo so – si scusa gentilmente l’addetta dell’Asl – provi a ripassare o telefonare a questo numero, la terremo informata.”
4 maggio 2012
